Quest'anno il premio "Il mouse del traduttore" va alla bravissima Claudia Zonghetti.
Io sarò lì per premiarla insieme ad Anna Zafesova. E già che ci sono, la sera prima farò due chiacchiere su intelligenza artificiale e traduzione.
Silvia Pareschi, una traduttrice che non abita più a San Francisco
Quest'anno il premio "Il mouse del traduttore" va alla bravissima Claudia Zonghetti.
Io sarò lì per premiarla insieme ad Anna Zafesova. E già che ci sono, la sera prima farò due chiacchiere su intelligenza artificiale e traduzione.
Si chiama Libri Oltreconfine e racconta i libri attraverso le voci di chi li ha tradotti
Lo trovate QUI
E infine, sabato 18 alle 11 sarò alla libreria Anarres di Milano per chiacchierare con due miei esimi colleghi, nell'ambito del Festivalino
Mercoledì sarò a Milano, alla Sala Napoleonica dell' Università, per una tavola rotonda su "Tradurre nell'editoria contemporanea", con Teresa Franco, Franca Cavagnoli, Gabriela Lungu, Ena Marchi,Yasmina Melaouah ed Elisabetta Risari
I dettagli QUI.
Mi piace girare per la provincia (tanto quanto detesto abitarci) per parlare di traduzione o di intelligenza artificiale. Il 3 maggio sono stata a Ponzone, in provincia di Biella, per partecipare al Festival dell'Eresia.
Oltre a godere della squisita ospitalità degli organizzatori
ho visitato una fabbrica (una delle tante fabbriche tessili dismesse di quella zona) ora trasformata in bellissimo museo, che ho trovato particolarmente interessante perché in questo momento sto ritraducendo I fratelli Ashkenazi, che parla proprio dello sviluppo delle industrie tessili tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento.
Riccardo Rinaldi mi ha intervistata per Il Tascabile su uno dei miei temi preferiti, traduzione letteraria e intelligenza artificiale.
Trovate l'intervista QUI
Mi hanno intervistata per il podcast Shelf. Il posto dei libri
Mi ha intervistata Angelo Cennamo per il suo blog Telegraph Avenue
Qui sotto invece sono insieme a Serenella Zanotti dell'Università Roma Tre, mentre parliamo (malissimo) dell'intelligenza artificiale applicata alla traduzione letteraria
Se siete a Roma e volete sapere perché l'IA non può tradurre letteratura, potete venire a sentirmi qui
Quando ho registrato il video in cui parlo di Manifesto criminale, ho registrato anche il mio elogio di uno dei miei libri preferiti fra tutti quelli che ho tradotto. Eccolo (QUI trovate l'articolo)
L'altro giorno ero a Bologna a parlare di (contro) intelligenza artificiale all'università. La città è sempre bellissima, anche se quando ci abitavo io, negli anni Novanta, non era invasa da orde di turisti, l'assalto di Ryanair e Airbnb non aveva fatto schizzare gli affitti alle stelle impedendo a molti studenti di andarci a vivere, e le vie del centro non si erano trasformate in un enorme ristorante a cielo aperto. Sono stata fortunata a viverci quando era ancora vivibile.