mercoledì 30 aprile 2014

Gite di primavera/1. Il mistero della torbiera (2)

Qualcuno forse si ricorderà il mio tentativo di gita alla torbiera di qualche mese fa. Ecco, un giorno di inizio primavera io e La Mamma siamo finalmente riuscite a raggiungere la torbiera, che si presentava proprio come una torbiera, cioè così


Tuttavia la torbiera non aveva ancora finito di stupirmi. Lungo il sentiero che finalmente abbiamo trovato per raggiungerla ci sono alcune case da ricchi dotate di spettacolari giardini. Mentre mi avvicinavo per sbirciarne una, ho visto questo cartello sopra il citofono. Secondo voi cosa diavolo vuole dire?




martedì 29 aprile 2014

Sul tradurre/8. Susanna Basso e l'Elogio dell'invidia



"È questo dunque il senso del mio elogio dell'invidia: la faticosa consapevolezza della sua costante utilità. Il sentimento non è rivolto, intendiamoci, all'autore, né tantomeno alla pratica dell'arte e ai suoi effetti nella vita di chi scrive. È invece riservato alla mirabile capacità delle parole di costruire qualcosa che è, contemporaneamente, molto di più e niente di più di loro stesse. È, insomma, invidia dell'originale. Nostalgia di una felicità verbale che si dà come invariabile e che diventa, in traduzione, la sorgente di sequenze verbali al contrario variabili in modo indefinito. Ogni traduzione, anche la più attenta, anche la più ispirata, non può che offrirsi al testo come desiderio del testo, inarrivabile traguardo e punto di partenza del mestiere."
 Da: Susanna Basso, Sul tradurre - Esperienze e divagazioni militanti
© Bruno Mondadori



lunedì 28 aprile 2014

Il punto, di David Means

«Sarebbe stato bello guardare le erbacce del giardino ondeggiare dolcemente, arrendendosi al vento; dalla strada sarebbe arrivato un leggero odore di catrame; la casa avrebbe ansimato e cigolato piano sotto il sole ardente, e lei avrebbe girato per le stanze e le avrebbe esaminate in cerca di indizi, di vestigia perdute della vita che si era svolta in quella casa prima che venisse ridotta a vetri rotti, a lunghe ferite nell’intonaco che mostravano il graticcio retrostante; si sarebbe prostrata carponi davanti a Dio; si sarebbe ritrovata nel seminterrato, tra la luce polverosa che entrava dai pozzetti, l’odore di nafta e il pavimento di terra battuta, compattato in quell’angolo laggiù, sotto il vecchio tavolo, in quella rientranza piena di ragnatele che lei ricordava da quando aveva esplorato la casa insieme agli uomini, e Byron aveva picchiato sul vecchio serbatoio mentre August, trascinando in giro la sua mole, faceva un balletto e cantava Sympathy for the Devil; avrebbe provato l’impulso di trascorrere il resto dell’eternità là sotto, in quella fresca oscurità, perché in quel momento, mentre guidava, desiderava solo togliersi dal sole abbagliante e dall’impressione che il territorio selvaggio in cui si trovava fosse così levigato dalla luce che era impossibile guardarlo».
David Means, Il punto, traduzione mia
 © 2014 Einaudi, Torino

Questi bei racconti stanno ricevendo recensioni entusiaste. QUI Ernesto Aloia su il Giornale, QUI Christian Raimo su Europa Quotidiano, QUI Cristiano de Majo su Rivista Studio.


mercoledì 23 aprile 2014

#MyNYPD: il Twitter-autogol della polizia di New York

Il NYPD, Dipartimento di Polizia di New York, ha lanciato su Twitter l'hashtag #MyNYPD per raccogliere un po' di foto e attestati di simpatia. Quello che ha raccolto, invece, è una valanga di tweet con fotografie di abusi della polizia.










martedì 22 aprile 2014

Dizionario Itanglese-Italiano/7. Mandatorio

MANDATORIO

In inglese mandatory significa (dal dizionario Hoepli online):
a. 1 +for/I·TO (= compulsory; ≠ voluntary) obbligatorio, vincolante, imperativo, inderogabile
mandatory bid offerta d'acquisto obbligatoria, opa obbligatoria; mandatory meeting assemblea obbligatoria; mandatory redemption rimborso obbligatorio; mandatory retirement pensionamento obbligatorio; it is mandatory to wear seat belts in cars è obbligatorio usare le cinture di sicurezza in auto

 
In italiano "mandatorio" non significa NIENTE.
Tranne in ambito giuridico: MANDĀTŌRIUS si trova attestato nel Codex Iustinianus con il significato di ‹relativo a un mandato›.
Il Treccani lo segnala nella pagina dei Neologismi.

In italiano "mandatorio" NON significa: obbligatorio, vincolante, imperativo, inderogabile.
Itangl. Nella valutazione ecografica pre-procedura lo studio Doppler è mandatorio." 
Traduz. ital. Nella valutazione ecografica pre-procedura lo studio Doppler è imprescindibile.
 
 

venerdì 18 aprile 2014

Un pioggia di fiori gialli

"Allora entrarono nella stanza di José Arcadio Buendía, lo scossero con tutte le loro forze, gli gridarono nell'orecchio, gli misero uno specchio davanti alle narici, ma non riuscirono a svegliarlo. Poco dopo, quando il falegname gli prendeva le misure per la bara, videro attraverso la finestra che stava cadendo una pioggerella di minuscoli fiori gialli. Caddero per tutta la notte sul villaggio in una tormenta silenziosa, e coprirono i tetti e ostruirono le porte, e soffocarono gli animali che dormivano all’aperto. Tanti fiori caddero dal cielo, che al mattino le strade erano tappezzate di una coltre compatta, e dovettero sgombrarle con pale e rastrelli perché potesse passare il funerale."

Gabriel García Márquez (1927-2014), Cent'anni di solitudine (traduzione di Enrico Cicogna)

 

mercoledì 16 aprile 2014

Importanti aggiornamenti sulla chiusura della Libreria Rizzoli di New York


Visto che l'argomento ha suscitato molto interesse, vi segnalo un post illuminante scritto da un ex dipendente della libreria, da cui emergono alcune cose su cui riflettere.
Primo: esiste una petizione per salvare l'edificio dalla demolizione (non la libreria, per quella è troppo tardi). A quanto si legge nel post, la famiglia LeFrak è molto irritata da questa petizione, perciò esorto a firmarla senza indugio.
Secondo: la direzione di Rizzoli Corp. avrebbe proibito ai dipendenti di distribuire volantini a sostegno della petizione, se non volevano rischiare di perdere la loro magra liquidazione. Persino i dirigenti della Rizzoli Corp. sono alleati con i LeFracchi.
Terzo: la libreria non era affatto in perdita. Anzi, negli ultimi tre anni aveva regolarmente aumentato le vendite e i ricavi.

sabato 12 aprile 2014

Le mani sulla città: chiude per sempre la Libreria Rizzoli di New York

"The Most Beautiful Bookstore in New York". Sì, certo, ma alla Landmark Commission, la commissione di New York per le Belle Arti (??) si vede che preferiscono i soldi della famiglia LeFrak, speculatori immobiliari noti anche per aver costruito un enorme quartiere di bruttezza impareggiabile nel Queens, LeFrak City. 
A nulla sono serviti gli appelli e le petizioni. La commissione ha rifiutato lo status di landmark all'edificio, e così da ieri, 11 aprile, la Libreria Rizzoli ha chiuso definitivamente i battenti e si è messa in cerca di una nuova casa. L'edificio che la ospitava, risalente al 1905, verrà demolito. Mi viene un po' da piangere.



Il palazzo in corso di demolizione
LeFrak City

Bye bye, Rizzoli Bookstore. You truly were the most beautiful bookstore in New York City.


giovedì 10 aprile 2014

Il mio reality show preferito


 

Si chiama Piip-Show, ed è trasmesso da NRK, la Tv pubblica norvegese. Si tratta di un reality show nel quale una telecamera fissa riprende quello che avviene dentro una mangiatoia per uccelli, allestita come un bar. Nel primo mese di trasmissione ci sono stati diversi colpi di scena: nella mangiatoia sono entrate diverse specie di uccelli, come passeri, cinciarelle, cinciallegre, picchi muratori, pettirossi e ciuffolotti, e anche intrusi come lo scoiattolo.

Ora che è venuto il momento di chiudere la mangiatoia delle cince (adesso hanno bisogno di mangiare proteine, quindi insetti), potrò consolarmi guardando il Piip-Show. Ma è cominciata anche la stagione delle webcam, e gli uccelli dell'Estonia stanno per arrivare. L'allocco c'è già, si attendono il falco e la cicogna nera. Buona visione!



 


lunedì 7 aprile 2014

Il re dei giardinieri e il gigante salvato dell'Isola Madre

L'altra sera sono andata a sentire Gianfranco Giustina, il mitico "re dei giardinieri" che cura il patrimonio verde delle Isole Borromee, e che ha appena vinto il prestigioso premio della Royal Horticultural Society, ossia "l'Oscar del giardinaggio". Ci ha parlato delle specie floreali della zona del lago Maggiore (camelie, magnolie, azalee, ortensie...), e in particolare di quella meraviglia che è l'isola Madre, il giardino botanico paradisiaco di cui lui è il curatore (ecco, questo lo metterei nella classifica dei lavori più belli del mondo). 




Nell'estate del 2006 una tromba d'aria (un evento mai visto da queste parti, ma che da allora si è ripetuto con frequenza inquietante. E non è l'unico modo in cui i cambiamenti climatici hanno colpito l'isola, dove molte specie di piante stanno morendo per il caldo eccessivo e devono essere sostituite con esemplari più adatti alle nuove estati torride) ha investito l'isola, provocando danni gravissimi al patrimonio arboreo e abbattendo il maestoso cipresso del Kashmir che da duecento anni cresceva davanti al palazzo. 
Ebbene, mentre i mentecatti criminali che "amministrano" il nostro territorio hanno dichiarato guerra alla natura (e alla bellezza in generale: tra un po' pubblicherò qualche foto dell'ecomostro che mi cresce sotto casa. Per non parlare della pratica devastante della capitozzatura, e in genere del taglio indiscriminato degli alberi alla stracazzo, praticato da bande di maniaci della motosega che abbattono tutto quello che trovano sulla loro strada), e con l'ausilio di generose distribuzioni di mazzette si impegnano a ricoprire di cemento e a imbruttire irrimediabilmente ogni angolo di questo paesaggio un tempo ameno, la famiglia Borromeo (niente male, questi Borromeo. Ho già parlato bene di loro e dell'isola Madre QUI) si impegnava a salvare il suo cipresso crollato. Un'impresa che sembrava impossibile (25 tonnellate di albero), durata dieci giorni, seguita poi da anni di cure costanti per arrivare oggi alla sicurezza che l'albero ce l'ha fatta, si è miracolosamente ripreso e ha ricominciato a crescere.

Il video qui sotto mostra le varie fasi dell'operazione, spiegate da sottotitoli in un inglese a tratti esilarante e commentate da una colonna sonora un po' roboante, eppure sono riuscita a commuovermi lo stesso. Appena arriva Mr. K lo porto a vedere l'isola Madre e il suo bel cipressone.



venerdì 4 aprile 2014

Padania Classics & Visit Padania

 
Foto da Padania Classics
Ho scoperto un sito meraviglioso, anzi due. Il primo che ho scoperto è Visit Padania, un sito di tour della Padania che offre pacchetti allettanti come Padania Sacra, Pagania Antica e Sexy Banania. Da lì sono risalita all'origine Padania Classics - L'osservatorio estetico della MacroRegione, un sito ricchissimo di foto sugli splendidi panorami che vedo ogni giorno girando per le mie belle zone. Da oggi sono ufficialmente una grande fan di Padania Classics, e andrò collezionando foto di bei paesaggi da aggiungere alla loro magnifica collezione (potete farlo anche voi, aggiungendo alle foto che pubblicate sui social l’hashtag aziendale #PadaniaClassics).

L'artista dietro questo progetto si chiama Filippo Minelli, e potete leggere una sua intervista QUI



Visit Padania, book your stay during Milano Expo2015 from Padania Classics on Vimeo.

giovedì 3 aprile 2014

Dizionario Itanglese-Italiano/6. Evidenza


EVIDENZA

In italiano "evidenza" significa (da Treccani.it): 
evidenza s. f. [dal lat. evidentia, der. di evĭdens -entis: v. evidente]
1. L’essere evidente: non si può negare l’e. dei fatti; l’e. della sua colpa è fuori discussione; la schiacciante e. delle prove; non com., dimostrare, provare a e., o fino all’e., in modo chiaro e indubitabile: provò a e. il proprio alibi; con uso assol.: arrendersi all’e., cedere di fronte alla verità manifesta. Comune l’espressione mettere in e., far rilevare, sottolineare, rendere evidente, manifesto: il ministro mise in e. i punti qualificanti del disegno di legge; le ultime vicende hanno messo in e. le sue doti di equilibrio e di buon senso; la radiografia ha messo in e. un forte abbassamento del rene sinistro; mettere in e. una pratica, negli uffici, mettere in vista l’inserto che la contiene perché venga esaminata con precedenza su altre; nel rifl., mettersi in e., mettersi in mostra, farsi notare. (...)


In inglese evidence significa (dal dizionario Hoepli online):
1 +of/for/PE (= sign/indication) traccia, prova, segno, indicazione
scientific evidence prove scientifiche; to show no evidence of non dar prova di; is there any evidence of decline? ci sono segni di declino? there was no evidence of damage non c'erano tracce di danno; sharp changes are often evidence of strength or weakness in industrial activity i cambiamenti radicali sono spesso prova di forza o debolezza nell'attività industriale
2 prova, prove, reperto; testimonianza, deposizione
evidence against/for testimonianza o prova contraria a/a favore di; to give evidence (for the defence/for the prosecution) testimoniare, deporre (a discarico/a carico); (...) we need more evidence for this case abbiamo bisogno di altre prove per questo caso; the girl gave evidence for the driver la ragazza testimoniò a favore dell'autista
3 chiarezza, ovvietà, evidenza
on the evidence of stando a, a giudicare da; to be (much) in evidence essere in (grande) evidenza, essere (molto) evidente (...)


In italiano "evidenza" NON significa: traccia, prova, segno, indicazione, reperto; testimonianza, deposizione.
Itangl. “Alcune procure emettono sentenze che vanno contro le evidenze scientifiche”. Traduz. ital. “Alcune procure emettono sentenze che vanno contro le prove scientifiche”.

martedì 1 aprile 2014

Il Rapporto IPCC, ovvero: Cassandra ha sempre ragione


[Sì, il pianeta è andato distrutto. Ma per un breve, bellissimo momento abbiamo creato molto valore per gli azionisti]

Lo avete visto, vero, il rapporto dell'IPCC?