giovedì 7 giugno 2012

Insolito romano

Ho fatto pochissime foto, in questi giorni romani. Ero troppo impegnata a passeggiare, chiacchierare, mangiare. Puntualmente ci ripensavo dopo: "Ma perché non ho fotografato Julie (a proposito, il testo che vi segnalavo ieri si trova ora per intero sul sito del festival. Naturalmente senza il nome della traduttrice) sul palco di Massenzio? Ma perché non ho fotografato la magistrale carbonara di Giusi Meister?

Però ho fotografato alcune cose insolite, che forse i turisti che invadono Roma (c'erano tanti americani che mi sembrava di essere tornata a San Francisco. Ma senza nebbia, grazie al cielo) non notano. Eccole qui.


Il quartiere Coppedè. Grazie ad Andrea Rényi che ci ha portati a visitarlo

La casa di Beniamino Gigli nel quartiere Coppedè.

I pappagalli di villa Torlonia: un gemellaggio Roma-San Francisco

Trastevere

32 commenti:

  1. Che meraviglia il Coppedè, quando l'ho visto me ne sono innamorata! Sembra un po' di essere Alice nel paese del meraviglie :)

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    1. Sei molto più poetica di me! Io ho detto che mi sembrava la Las Vegas dell'architettura! :-)

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    2. Andarci di notte è ancora meglio. Mi raccontavano che è stato in parte il set di un film di Dario Argento.

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    3. Trovato! Inferno e L'uccello dalle piume di cristallo! (Che non posso vedere altrimenti poi non dormo più per anni.) Eccoli qui

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  2. Al quartiere Coppede' sono particolarmente affezionata: e' stato il mio progetto finale al corso per curatore di mostre! Non l'ho mai fotografato con una medium-format camera pero'... sara' il caso che rimedi subito! Beh, non proprio subito... magari in Ottobre!
    A proposito del fatto che sul sito non sia citato il nome della traduttrice (il tuo!), mi hai fatto pensare che mentre ero in Italia non ho mia fatto caso se e a che punto nei titoli di coda dei film stranieri arriva il nome dei doppiatori. Hmm.

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    1. Sììì, non vedo l'ora di vedere le tue foto del quartiere Coppedè!
      Sui doppiatori, chissà, ci farò caso anch'io.

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    2. scusate l'intromissione, non so nei film, ma nei titoli di coda dei telefilm, i nomi dei doppiatori, ci sono sempre

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    3. Beh, i doppiatori in Italia sono una super-casta, e ci tengono a fare sapere chi sono (la famiglia Izzo, la famiglia Ward, ad esempio). Ci sono pure i nomi dei doppiatori nei cartoni per bambini!

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    4. Sì, ci sono, solo che magari la gente se ne va prima che arrivino (infatti vorrebbero metterli nei titoli di testa). Poi a volte accade che scrivino solo i nomi dei doppiatori dei protagonisti...ma comunque in linea di massima ci sono!

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    5. ahha! venghi fantocci, venghi!
      comincio a fare davvero pasticci con l'italiano. sapessi almeno bene il portoghese!

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  3. Una carbonara magistrale sbaraglia parecchi piatti più elaborati!
    W la Roma non turistica! Ci manco da un paio di anni, devo assolutamente tornarci. Quando ci viveva mia sorella ogni scusa era buona per passare di lì.
    Bella la foto dei pappagalli!

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    1. E comunque la gita a Roma ha dato il colpo di grazia alla mia attualmente scarsa voglia di tornare negli States.

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  4. Il Coppedè è bellissimo e pensare che l'ho conosciuto da poco (circa un annetto).
    Roma è di una bellezza mozzafiato e per anni ho rincorso il sogno di andarci ad abitare. Sogno mai raggiunto.
    Contavo su qualche fidanzato romano......che non ho mai incontrato!
    Bacio

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    1. Come ti capisco! Roma è la città più bella del mondo.

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  5. il quartiere coppedè è un sogno, lo tengono nascosto ai turisti ;)
    quel cartello a trastevere per me dice "casa", è una bella sensazione vedere dei posti così familiari sul tuo blog
    ma...se si parla di roma c'è un mare di ma, purtroppo! riassumo con un "a lisbona si vive meglio". e ora sono pronta ad essere magnata, perché quando l'ho detto qui volevano chiamare la neuro. sì, roma è più bella, ma...rieccoci al ma.
    insomma, anche verdone se n'è lamentato!
    forse ho delirato, è l'odio/amore per roma che mi fa questo effetto.

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    1. Eh, lo so, l'ho sentito dire spesso che viverci non è facile... ma dipende da dove stai e quanto ti devi spostare, immagino.

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    2. non solo silvia. io come spostamenti casa-lavoro ero comoda, ma anche andare a fare un giro a trastevere può essere un'impresa!

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    3. Beh, su questo devo dar ragione a Mariantonietta. Io a Roma ho vissuto i miei ultimi sette anni in Italia e devo dire che l'apprezzo piu' adesso. Ovviamente, avendo la fortuna di avere una sorella che ci abita, mi ci fermo ogni volta che torno!

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  6. Bellissime le case in questo quartiere che non avevo mai sentito prima! E pure i pappagallini. Brava Silvia, noi vogliamo sempre vedere le foto, ma, a volte, è meglio investire il tempo a vivere tutto intensamente e serbarle nei propri ricordi :)

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  7. Wow! purtroppo sono stata a Roma solo una volta per 3 giorni di lavoro, avendo solo tempo la sera per girare, ma se ci ricapito con più calma questo posto lo tengo a mente! Grazie!

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  8. Uellà, che meraviglia!!!
    Io sarò a Roma tra 7 giorni, mi segno tutto! :D :D :D
    Just can't wait!!

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  9. Cavolo che bello, io non l'avevo mai neanche sentito questo nome.

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    1. Il quartiere di Roma è il più noto, poi ha fatto alcune cose anche a Genova.

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  10. Lavoravo al Coppede'... che nostalgia!! E comunque il quartiere Trieste e' tutto bello. Sigh!

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    1. Eh, non volevo suscitare nostalgia... però, ecco. Mi taccio.

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  11. il quartiere coppedè.. eeeeeeh dove ho incontrato il professorone della tal clinica...ed è iniziata la mia avventura!

    felice che tu abbia fatto una piacevole vacanza :)

    PS ti capisco per il blog.. certe volte è davvero complicato mantenere viva "la conversazione"

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