giovedì 15 dicembre 2016

I trust you

Karim Sulayman - I trust you from Meredith Kaufman Younger on Vimeo.

14 commenti:

  1. Molto bello Silvia. Credo però che la deriva sia difficile da arrestare, la violenza e l'odio non hanno più le caratteristiche irrazionali e ancestrali dei secoli scorsi, oggi tutto è funzionale a macro sistemi incomprensibili ai più. L'odio razziale, la divisione, trovano terreno fertile nella grande massa di analfabeti funzionali del mondo occidentale e nelle popolazioni che per decenni sono state sfruttate e sottomesse da dittatori post colonialisti. La cosa grave è che oggi agli istinti più bassi viene data una parvenza ideologica. Non sono per niente ottimista. Guardo i miei figli e ho paura per loro. alle volte mi viene da pensare che instillare nei bambini il concetto di bene o male non basti, ambedue le cose hanno il loro fascino. Forse dovremmo crescere le nuove generazioni nella consapevolezza che la violenza e la guerra sono semplicemente e banalmente cose sporche e volgari.Volgari, far sentire inadeguato chi anche solo vagheggia simili argomenti. Perdonami per il pistolotto.

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    1. Ma no, figurati, sono d'accordissimo con quello che dici. Aggiungerei che uno strumento di tutto questo sono i social network, che hanno dato forza e coesione al grande partito degli ignoranti (o degli analfabeti funzionali, come più tecnicamente li chiami tu), i quali adesso possono dare sfogo alla propria frustrazione facendola pagare ai maledetti saputelli che hanno sempre preteso di governarli (spesso in malafede e fallendo in buona parte dei casi, certo, ma non credo che con al potere un pazzo pericoloso le cose potranno andare granché meglio).

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  2. Interessante quello che dice Massimiliano, ma io credo che l'odio razziale e il molto più subdolo razzismo istituzionale siano da sempre, da secoli, funzionali ai macro sistemi. In modo molto semplicistico, ma efficace questa serie di video centra abbastanza la questione:
    https://www.youtube.com/watch?v=GKB8hXYod2w
    https://www.youtube.com/watch?v=GKB8hXYod2w

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    1. Hai linkato lo stesso due volte, adesso sono curiosa di vedere qual era l'altro! Interessantissimo! In effetti mi ero sempre chiesta perché 'sti ignoranti mi definissero sempre "Caucasian" quando io non vengo neanche lontanamente dal Caucaso, ma non mi era mai venuto in mente di andare a controllare (un po' ignorante anch'io, quindi).

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    2. Oops. Non me n'ero accorta, scusa. ;)
      Eccolo qui. Io lo trovo ancora più interessante del primo.
      https://www.youtube.com/watch?v=HS2jGfW5aOE&t=26s

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    3. Si', soprattutto perche sono facilmente divulgativi. Io c'ho i miei amici e contatti facebook che son li' che buttano gli occhi al cielo ogni volta che posto qualcosa di relativo al razzismo istituzionale o alle microaggressioni. Questi video sono leggeri ma sostanziosi al punto giusto.

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  3. Mi ha ricordato alcune performance artistiche sullo stile della Abramovic per intensità emotiva... Alla faccia di chi crede che il potere sia sopruso e violenza. Questo è probabilmente il Potere che fa tremare chi vuole le masse impaurite e piene di odio per l'Altro, così che non possano vedere chiaramente.

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  4. Mi sono messa a piangere. Concordo purtroppo con Massimiliano ma penso anche, e il video lo dimostra, che quando poi le persone si conoscono l'atteggiamento cambia. Come dire, l'odio dei razzisti ignoranti che parlano per slogan è spesso rivolto a masse non ben definite, gli arabi, gli immigrati... ma se poi costoro avessero l'umiltà di ascoltare una storia, di conoscere una persona tra queste, avrebbero ben poco da odiare.

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    1. Sì, anch'io mi sono commossa. E sì, è sempre così, si odia quello che non si conosce. Negli Usa chi ha votato per chi propone l'odio contro gli immigrati è proprio la gente dei piccoli paesi, della campagna, della provincia, che di immigrati ne vede ben pochi. Chi vive nelle città multietniche invece è per l'accoglienza.

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  5. Io credo che l'abbraccio sia un gesto davvero importante a volte forse fatto senza pensarci o addirittura non fatto, uno scambio di emozioni, comunicare all'altro che ci siamo. E' accoglienza pura qualunque sia la persona. A volte davvero penso che le ragioni della vita stiano tutte in un abbraccio stretto. Emozionante
    grazie

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