martedì 26 febbraio 2013

Lo dico con Altan (ma non solo)

Stavo per pubblicare un post solo con questa
 
E poi ecco che all'ultimo momento sento anche qualche parola costruttiva, che mi piace, da Cristiana Alicata:
"Ora: niente inciuci. Niente dialogo con Berlusconi. Bagno di umiltà e 3 punti da fare con il M5S: legge elettorale, taglio degli stipendi, taglio dei parlamentari e ritorno al voto. Se solo proviamo a parlare con Berlusconi al prossimo giro il M5S prende il 51% e se lo sarà pure meritato."

31 commenti:

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    1. Su, dai, non fare così, c'è sempre chi sta peggio. Io sono lombarda, per esempio.

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  2. Speriamo che la ascoltino.

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  3. Ecco infatti qualcuno glielo faccia capire

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  4. Tristezza, soprattutto.
    E noi siamo gli italiani.

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  5. qualcuno avrà capito che Grillo non è un comico, ma un politico e che le istanze portate avanti dal M5S sono quelle che sarebbero in un dignitoso programma politico di sinistra, e che la maggior parte di chi ha votato lì in precedenza ha votato a sinistra (con miti come Berliguer e Pertini, non D'Alema e Bersani)?

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    1. Da Grillo potrebbe venir fuori qualcosa di buono, sì, se lui e il PD riescono a giocarsela bene. Però è proprio questo che mi preoccupa...

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  6. ma come si fa, ma come si fa????!?
    ma come diavolo si fa a votare per quel vecchio incartapecorito e di plastica? dimenticato tutto, tutte le puttanate storiche che ha fatto davanti alla promessa del rimborso dell'Imu e del condono tombale.... italiani, brava gente? disonesti e anche poco intelligenti. capisco che ha votato M5S, ma chi ha ri-votato il nano?
    non si puo' più vivere in questo paese, e mi dispiace da morire, mi dispiace davvero
    Sandra

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    1. Ho trovato questo post sull'identikit del berlusconiano che mi sembra abbastanza azzeccato.
      Poi ho letto su feisbuc il commento di un mio vecchio compagno del liceo, ciellino fino al midollo, che dichiarava con orgoglio di aver votato per B. Ciellino, capito? Cattolico, in teoria. Be', allora, gente, ditelo che siete delle gran teste di cazzo.

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    2. Sandra sono d'accordo con te . Sono davvero poche le persone oneste in Italia . Il problema è alla base, siamo noi, se c'è ancora gente che vota certa gente e partiti dopo tutto lo schifo che c'è stato.. come è possibile cambiare?! Non dovrebbero manco esser più alla ribalta certe persone, spazio ad altri, perchè è un insulto a noi lavoratori, studenti, uomini/donne onesti che speriamo in un paese diverso e che ha da offrire molto di più.

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  7. Sì, piace anche a me...per la sopravvivenza immediata, sempre che il M5S sia disposto a dialogare.
    Però il ritorno al voto...cosa potrebbe cambiare da qui ad un anno? Vittoria definitiva di Grillo? Altro non vedo.

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    1. Mamma mia, il ritorno al voto, non ci voglio neanche pensare. Un'altra campagna elettorale? Io sto già in un altro continente, senza Tv e senza cellulare... cosa dovrò fare per non vedere quello schifo, chiudermi in una cella imbottita?

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  8. Finiremo sui libri di storia, nel rettangolo "approfondimenti" a bordo pagina, provo ad immaginare la versione semplificata per le scuole elementari, ma mi sembra volgare.. forse meglio un luno giro di parole..

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  9. Continuo a ricevere commenti da amici stranieri che mi chiedono come sia possibile che così tanti italiani continuino a trovare credibile You-Know-Who e a credere nelle sue mirabolanti promesse. Io non so proprio cosa rispondere...

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    1. Pensa che Mr. K è stato l'unico a prevederlo, fin da quando B. se n'era andato. "Tornerà, vedrai, e lo rivoteranno", diceva. E io (e mica solo io): "Naaa, ma figurati, stavolta mica lo rivotano". Lo chiamerò Cassandro.

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    2. No, dai, davvero pensavate che il PDL sarebbe scomparso? Era il primo partito solo due anni fa, eletto con consensi plebiscitari (quasi al 40%!)
      Non era verosimile pensare che B sarebbe sparito dal pianeta.
      Ha perso tantissimi voti, sta a poco più del 20%, il che vuol dire un tracollo in termini assoluti, ma regge, perché regge gli avversari. In termini di numeri e -ahimè- di dialettica. L'ho capito definitivamente la sera che l'ho visto ospite a "Servizio Pubblico". Provare per credere, ci si fa un'idea dell'elettore "medio" del PD (allo stesso modo di come ce la si fa di uno del PDL).
      Il M5S è ora il primo partito. È questo che deve far pensare, a mio avviso, molto più della imperitura presenza di B.

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    3. E c'hai ragione, lo sconforto impedisce di vedere che in effetti il pdl ha perso un sacco di voti, e che di questo in realtà bisognerebbe essere almeno moderatamente soddisfatti.
      Sul M5S ritengo che sia troppo presto per pronunciarsi, vediamo prima cosa fa. Non dovremo aspettare molto.

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    4. In Lombardia la gente ha votato a sinistra in percentuale superiore al 51% ma alla fine si ritroverà ancora soggiogata dal malaffare e dall'arroganza dei truffatori verde-celesti.
      Devono ringraziare la mancanza di lungimiranza di politicanti improvvisati che non sono stati capaci di fare un passo indietro per dare respiro a una speranza concreta. Peccato era maturo il tempo del cambiamento.
      E il lombardo che è persona pragmatica alla domanda " E adess se fem?" ( tradotto : e adesso cosa si fa? ) si è sentito rispondere del riccioluto giullare " Adesso ci perfezioniamo!"...e allora un sano ed esplicito "Ma vaffanculo!" gli è dovuto.

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  10. Io smisi di andare a votare a partire dal 1994, quando nella scheda elettorale del Senato, nel collegio di Guidonia-Montecelio (Roma) dove abitavo, avrei dovuto scegliere tra "Polo del Buongoverno" (Berlusconi neonato e Fini) e "Progressisti" (PDS, Comunisti e tutta la sinistra). Il problema era che i nomi associati ad entrambi i simboli erano di due tizi che fino all'anno prima erano entrambi compagni di partito nel PSI di Craxi sconvolto dagli scandali.
    Non voto più neanche ai referendum, da quando vinse l'abolizione del "Ministero dell'Agricoltura", ma lo stato rispose cambiandogli nome.
    Però questa volta il risultato (che comunque continuo a vedere da spettatore) non mi dispiace. E' difficile rimescolare bene le carte, ma stavolta è avvenuto. Suvvia, vediamo cosa succede di bello, considerando che il rimbambito del Quirinale non potrà più fare nulla, dato che è arrivato al semestre finale del suo pontificato, durante il quale non potrà più sciogliere le camere. Vediamo e sorridiamo.

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    1. Sul rimescolare le carte hai ragione, dopo decenni passati a invocare un cambiamento, adesso che è arrivato non dovremmo lamentarci. Non subito, almeno. A me preoccupano però le conseguenze sull'economia, tipo: referendum sull'uscita dall'euro?!?

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  11. Anche mia mamma, che da sempre lo detesta, continuava a dirlo. Sembrava impossibile, e invece... Quale potrebbe essere una traduzione efficace per bersi il cervello?!?

    Invece a proposito dei ciellini (no comment), hai visto la risposta di un sacerdote umbro alla lettera che una candidata del PDL aveva inviato a tutti i parroci della regione?
    Don Gianfranco Formenton risponde alla senatrice Ada Urbani.
    Avevo letto i commenti qualche giorno fa, quando ce n'erano ancora pochi, e la cosa allucinante era che quasi tutti davano contro al sacerdote e ragione alla senatrice!

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    1. Licia, la lettera l'avevo vista su feisbuc, ma non i commenti. I fondamentalisti mi terrorizzano, in Afghanistan come in Israele, negli Usa, in Italia... tutti con la loro verità sacra in mano, convinti di essere i migliori del mondo e di poter rompere le balle a tutti gli altri.

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  12. Altro duro colpo per noi lombardi: un leghista in regione! Non tornare, Silvia, lo dico contro il mio interesse!!

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    1. No, veramente, questa di Maroni è stata proprio una botta.

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  13. vorrei scrivere qualcosa di incoraggiante ma ... non ci riesco!

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    1. Stiamo a vedere, è la cosa più incoraggiante che riesco a dire...

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  14. L'ho detto e lo faccio..se vado in giro e come le ultime elezioni tutti mi dicono che non hanno votato il nano giuro che caccio un pugno!Qua nessuno lo vota e lui continua a star là?Ma solo queste magie riesce a fare l'Italia???No dico!!

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    1. Un tentativo di spiegazione di questo mistero lo trovi più su, nella mia risposta al commento di Sandra. Certo che è proprio un mistero!

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