L'orrido catorcio è stato inviato all'assistenza, le mie foto perdute per sempre. L'unica per cui mi dispiace davvero era un fantastico primo piano zumato di un musicista identico a John Belushi, tutto immerso in una luce blu, con la tromba rivolta al soffitto. Immaginatevelo, perché non lo vedrete mai.
Per rifarmi ho recuperato altre foto del viaggio precedente, quello in cui c'era il sole. Oggi vi mostro una gita in una palude come quella del mio adorato Daunbailò. A un certo punto c'è un cattivone (la nostra guida, Mr. Johnny Champagne) che cattura un povero alligatorino, che però poi viene felicemente ributtato nella sua palude.
La palude da fuori |
La palude da dentro |
Muschio spagnolo (il dizionario mi traduce Spanish moss con tillandsia, ma che cacchio di nome è tillandsia?) |
Ed ecco l'alligatore |
Mr. Johnny Champagne tuffa la mano impavido e lo cattura |
Perdonate la foto oscena (alligatore liberato subito dopo, ribadisco), ma Mr. Champagne andava immortalato |
ossignur nella prima foto avevo scambiato l'alligatore per una fenditura del terreno
RispondiEliminaNe ho alcune dove è mimetizzato ancora meglio, spuntano solo gli occhi dal tappeto verde che copre l'acqua.
EliminaTutta la mia comprensione e le mie condoglianze per la tua perdita, cara: so cosa si prova! Ma che dire, niente è per sempre, o altre banalità consolatorie del genere :) Bellissimo invece il cucciolo di alligatore, e decisamente pittoresco Mr. Champagne (Mr. Champagne?!). Per la tillandsia mi sono stupita anche io parecchio, tanto per il nome quanto per la sua fattezza tentacolare e senza radici: io ne ho una che se ne sta nel suo vasetto senza terra e ha bisogno di bere una volta al mese, pare che la sua presenza depuri l'aria...
RispondiEliminaSì, e dicono anche che vive solo dove l'aria è pulita, mi sembra.
EliminaMah... in realtà sembra che lo stia aiutando a salire in barca!
RispondiEliminaInfatti era quello che stava facendo, con grande terrore dei turisti sulla barca!
EliminaOooh ho appena finito di ascoltare la OST di Daunbailo'.
RispondiEliminaChe incontro, il Belushi 2.0!
Ho saudade di questi posti anche se non ci sono mai stata fisicamente.
Con Tom e John, la migliore OST del mondo. Le prime immagini che scorrono accompagnate da Jockey Full of Bourbon sono l'inizio più bello della storia del cinema.
EliminaMah, sarò fatta male ma il nome tillandsia a me intriga parecchio....
RispondiEliminaNon è tsillandia in sé che non mi piace, solo che secondo me muschio spagnolo è molto meglio.
EliminaBello l'alligatorino! Nell'ultima foto ha la faccia di uno che questa scena con il goliardico Mr. Champagne la deve subire ogni volta :D
RispondiEliminaNon è che tu hai un debole per gli alligatori? ;-)
Elimina:))))
Elimina:D
EliminaDi' la veritá: Mr. Champagne e l'alligatorino sono stipendiati dall'Ente per il turismo!😉
RispondiEliminaSì, come dice Elle, l'alligatorino è sempre lì che aspetta sbuffando. "E anche oggi guarda cosa mi tocca fare per guadagnarmi la pagnotta".
Eliminami dispiace per le foto, purtroppo so come ci si sente :(( cavoli che esperienza l'alligatore!!
RispondiEliminaSperiamo che almeno mi sistemino il catorcio!
EliminaMa perché sarà spagnolo il muschio?
RispondiEliminaOttima domanda! Infatti mi sono incuriosita e sono andata a cercare l'etimologia. La trovi qui.
EliminaLa palude mi piace tantissimo. Pero' io sarei svenuta all'incontro ravvicinato con l'alligatore (e forse anche a quello con il signor Champagne...). Sei una donna coraggiosa ;)
RispondiEliminaCoraggiosa o no, no potevo mica scappare!
EliminaJohnny Champagne è il nome più bello del mondo. Su questo non ho dubbi! :D
RispondiEliminaSono d'accordo! Lo metterò in un racconto.
EliminaPer me, se c'erano, le zanzare sarebbero state peggiori degli alligatori. Belle foto Silvia.
RispondiEliminaNon ricordo zanzare, a dire il vero. Era febbraio, forse non si erano ancora svegliate.
EliminaSe lo hai ancora o se te lo ridaranno indietro, le foto sono recuperabili, fidati...a meno che tu non abbia piantato un chiodo nell'hard disk o lo abbia bruciato. sono recuperabili anche se ti hanno formattato il disco. se lo recuperi, posso spiegarti come fare.
RispondiEliminaBe', sarebbe fantastico, grazie! Il catorcio dovrebbe tornare dall'assistenza tra un paio di settimane. E poi cosa faccio?
Eliminami contatti sul mio blog così ti mando una mail con le cose da fare.
EliminaOk, grazie!
EliminaNo vabbè che posso dire.. certo che questa palude è affascinante. Però a me inquieterebbe pure senza alligatore...
RispondiEliminaMi dispiace tanto per le foto (è uno dei miei incubi ricorrenti quello che il pc mi abbandoni, portando con sé tutte le foto. Certe volte temo perfino che la nuvola di Google mi abbandoni....)
Comunque io questo trombettista immerso nella luce blu, me lo sono immaginato bene. L'unica cosa... è che si sposta continuamente a destra e a sinistra, perché non riesco a capire in che profilo tu l'abbia fotografato ;-)
Era un primissimo piano frontale, guarda, uno spettacolo di foto. Una facciona rotonda e pure con le guance gonfie...
EliminaMa senti, ti è arrivata la cartolina?
no :(
EliminaAccidenti, ti ho rovinato la sorpresa!
EliminaArrivataaaaa! Grasssie :-*
EliminaEvviva! :-)
Eliminami sono impressionata anche io prima foto dell'alligatore...che bel viaggio!!!
RispondiEliminaSì, c'è stata anche la gita con brivido!
EliminaGiù le mani dal mio fratellino d'america ;)
RispondiEliminaChe carino!! Però secondo me si è spaventato, anche se gli alligatori sembrano sempre sorridenti.
RispondiEliminaLa mia preferita è la quarta foto, bellissima.
Ma sì, poverino, si sarà terrorizzato a finire tra le grinfie di Johnny Champagne!
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