giovedì 21 giugno 2018
sabato 16 giugno 2018
"Passato lo sgomento per l'ennesima ecatombe, il dibattito europeo si è spostato sulla necessità di 'fermare i viaggi per fermare le stragi'. Non, quindi, rimuovere le cause per cui centinaia di uomini, donne e bambini rischiano la morte ogni anno pur di partire. Né tanto meno preoccuparsi di studiarle. Ma bloccare i viaggi controllati da 'trafficanti di esseri umani', come se questi movimentassero una tratta di schiavi colossale, e non - più semplicemente - offrissero un'alternativa criminale e infame, e spesso molto insicura, a profughi che non hanno, letteralmente, altre vie di fuga."
da La frontiera, di Alessandro Leogrande
mercoledì 6 giugno 2018
Il sonno della ragione genera Salvini
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Sono poche le cose che succedono solo in Italia. La corruzione, le ingiustizie, gli stronzi succedono in tutto il mondo. Chi dice che succedono solo in Italia farebbe bene a informarsi.
C'è però una cosa che succede quasi solo in Italia. Questa cosa è la sanità pubblica garantita a tutti.
Certo, come tante altre cose anche la nostra sanità ha parecchi problemi. Che si stanno aggravando. Che sono stati creati da amministrazioni sia di destra sia di sinistra. E che dipendono da una sola, semplicissima ragione: il taglio dei fondi.*
Ora, c'è gente che si lamenta della sanità pubblica e poi vota Salvini. Vota quello che oggi ha detto: "è giusto che chi guadagna di più paghi meno tasse" (dopo un po' i giornali hanno cambiato il titolo, ma il senso rimane quello). Gente che si fa abbindolare dalla propaganda che ancora sostiene una fesseria come quella dell'effetto trickle-down, che ha proprio funzionato bene negli Stati Uniti, oh, certo, andatelo a chiedere alla marea di poverissimi in continuo aumento. Gente che vota con il cervello spento, senza pensare che se i ricchi pagano meno tasse, nelle casse dello Stato entrano meno soldi, e cosa farà allora lo Stato? Ma taglierà i servizi, naturalmente. E allora la sanità non solo funzionerà sempre peggio, ma costerà sempre di più ai cittadini.
Darsi la zappa sui piedi non è una cosa che succede sono in Italia, ma bisogna dire che agli italiani riesce proprio bene.
* Grazie a un commento di Ernesto Aloia su twitter scopro una cosa che non avrei mai sospettato (anch'io, dunque, colpevole di credere alle certezze collettive senza controllarne la fondatezza): i famosi tagli alla sanità non ci sono mai stati. Il problema è, invece, che il SSN deve erogare una enorme quantità di servizi in più a mano a mano che l'età media della popolazione sale.
* Grazie a un commento di Ernesto Aloia su twitter scopro una cosa che non avrei mai sospettato (anch'io, dunque, colpevole di credere alle certezze collettive senza controllarne la fondatezza): i famosi tagli alla sanità non ci sono mai stati. Il problema è, invece, che il SSN deve erogare una enorme quantità di servizi in più a mano a mano che l'età media della popolazione sale.
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