mercoledì 19 febbraio 2014

Un'artista con humour: Nina Katchadourian

L'avevo scoperta da principio per il suo lavoro più divertente, Lavatory Self-Portraits in the Flemish Style, in cui l’artista californiana imita i ritratti fiamminghi del XV secolo con gli oggetti che trova nel bagno degli aerei.

I ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina KatchadourianI ritratti nelle toilette degli aerei di Nina Katchadourian

Ma esplorando il suo sito si trova una grande quantità di opere interessanti, da quelle che esplorano i temi della mappatura, della collaborazione non richiesta con animali (come nel caso di queste ragnatele "aggiustate") e anche della lingua e della traduzione: tra i più divertenti c'è Talking Popcorn, in cui lo scoppiettio dei popcorn viene tradotto con il codice Morse. Molto bella anche la serie dei Sorted Books, in cui i titoli di diversi libri, letti di seguito, creano una frase, una breve storia.

 



22 commenti:

  1. Una scoperta! La serie con i titoli dei libri la trovo straordinaria. Sicuramente da seguire...

    RispondiElimina
  2. Io sono affascinata più dalle espressioni del suo viso che dai materiali di scena recuperati nel cesso.. una mano nella giusta posizione e l'espressione del viso adatta ad ogni "quadro" fanno sì che solo dopo cada l'occhio sulla carta igienica!
    Non so se esistono davvero questi quadri o se si è solo ispirata allo stile: se sì, lei li conosce davvero bene per riprodurne l'espressione. Se no: è comunque bravissima!

    RispondiElimina
  3. No, le ragnatele riparate sono fantastiche!! E poi concordo con Elle: le sue espressioni valgono da sole un quadro! Grazie per questa felice scoperta, Silvia :)

    RispondiElimina
  4. Geniale, sia nei ritratti che per i titoli dei libri! Mi piace!

    RispondiElimina
  5. Ahah molto divertente, grazie!
    Nella terza foto della collezione da bagno dovrà essersi ispirata all'arte italo-fiamminga, vista la posizione della mano.

    RispondiElimina
  6. quando si dice l'immaginazione al potere :)

    RispondiElimina
  7. Bizzarri e belli :) La poesia dorsale (quella che lei chiama "sorted books", io l'ho sempre sentita chiamare così), in particolare, mi piace moltissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah, grazie, non sapevo che in italiano si chiamasse poesia dorsale!

      Elimina
  8. Fantastica l'idea delle riparazioni apportate alle ragnatele, una collaborazione molto particolare :)

    RispondiElimina
  9. Brava, Nina! E grazie a te per la condivisione.
    Riguardo alla poesia dorsale c'è anche una pagina su FB

    RispondiElimina
  10. Geniale, veramente un bel personaggio. Sarà contento l'uomo ragno, che qualcuno aggiusti così bene le ragnatele ;)

    RispondiElimina
  11. Per me le opere migliori restano quelle con la collaborazione degli animali. Artificial insemination e' molto carina e Quit using us, quella con i bruchi, e' bellissima. Certo, mi immagino poi un articolo di The Onion con le proteste di un sindacato dei bruchi...

    RispondiElimina
  12. Espressioni del viso davvero ricercate! un saluto

    RispondiElimina
  13. Grazie per questa scoperta! Mai sentita nominare prima...

    RispondiElimina