Sì sì, Lisbona ci è piaciuta un sacco. L'unico lato vagamente negativo è stato il caldone inaspettato che mi provocava cali di energia ed elefantiasi alle estremità, ma per il resto posso dire che Lisbona ha battuto Berlino nella lista della città in cui vorrei vivere. Questo grazie alla sua bellezza e alla sua luce, alla compagnia delle amiche Elvira e Mariantonietta (con rispettivi compagni e pargoli), e alla prelibatezza del suo cibo, in particolare le sardine alla brace che ora io e Mr. K continueremo a citare con nostalgia e abbondante salivazione per molti mesi a venire.
Comunque ecco un po' di foto.
Luce di Lisbona |
Ehi, perché non spostiamo il Golden Gate Bridge in una città più simpatica? |
Jacaranda! |
E altri fiori |
Porte di Lisbona |
Graffiti di Lisbona |
Libreria di Lisbona |
Deliziosi souvenir di Lisbona |
Allora io vado, eh? |
Il posto bellissimo dove ci ha portati Elvira |
E la foto più bella è quella che ci ha fatto Elvira |
Non ci sono mai stata. Mi ha sempre ispirato parecchio, e le tue foto e le tue parole mi solleticano il desiderio di andarci un giorno. Magari quando nostra figlia sarà un po' più grande, così potremo girare senza doverla prendere in braccio ogni dieci minuti!
RispondiEliminaBellissimo il blu delle porte..Sa di mediterraneo!
I prezzi sono accessibili, veri?
Accessibilissimi! Soprattutto il cibo paradisiaco costa davvero poco. Quando vedo posto così mi chiedo perché cavolo la gente vada ancora in vacanza in Italia.
Eliminadi lisbona ho sempre e solo sentito parlare bene.
RispondiEliminacredo che la metterò nelle mete da visitare... una lista che si sta piacevolmente allungando
complimenti per le foto, hai ritratto dei colori imprevedibilmente belli e forti
Grazie! Sì, merita proprio di entrare nella lista.
EliminaChe nostalgia! Che invidia... che voglia di fuggire!
RispondiEliminaTu sei un'appassionata di Lisbona, eh?
EliminaChe voglia di tornarci! Pensa che a Lisbona ci sono stata in viaggio di nozze, ormai tanti anni fa!
RispondiEliminaCredo che la città sia cambiata tanto proprio negli ultimi anni.
EliminaBelle le foto, belle le porte blu, belli i graffiti, tu hai la faccia da folletto bricconcello (chissà che avevi combinato) ... Lisbona l'ho sfiorata 15 anni fa in un giorno di diluvio torrenziale che ci ha obbligate a scendere da Porto all'Algarve in un giorno ... dovrò tornarci, mi ispira proprio!
RispondiEliminaUhm... forse stavo meditando di non ripartire più!
EliminaÈ stato troppo bello incontrarvi, dopo anni di promesse.
RispondiEliminaBaci Silvia, sono felice che la nostra città sia stata all'altezza delle aspettative.
Lo è stata eccome! Anzi, spero proprio che ci rivedremo presto :-)
EliminaSecondo me se rimani in quella nicchia ti prendono per street art e ti lasciano vivere a Lisbona. :) :)
RispondiEliminaBellissime foto!
Ora mando la candidatura al comune di Lisbona!
EliminaAahhh... Anche io l'ho messa al primo posto tra le città dove vorrei vivere! C'è la buona musica, il buon cibo, il buon vino, il mare, i monti... Ma soprattutto è viva e decadente al tempo stesso, cosa che adoro!
RispondiEliminaP.s. La foto di voi pronti ad imbarcarvi sulla nuvola è bellissima!
Alice ammiratrice
Ma allora cosa aspettiamo, trasferiamoci insieme!
EliminaLa jacaranda è un albero che c'è anche qui, quando sboccia è stupenda!! Comunque sembra bellissima Lisbona :)
RispondiEliminaEcco, allora c'è anche in Italia!
Eliminala mia Lisbona risale all'estate del 1980 pensa un po' ed è un ricordo ventoso e dolce, musicale e saporito, forse varrebbe la pena di rinfrescarlo :)
RispondiElimina1980! Che aspetti?
EliminaMa la scala è così, non va da nessuna parte?
RispondiEliminaBella città davvero.
La gente viene in Italia perché abbiamo monumenti e opere d'arte uniche, purtroppo il contesto in cui si trovano è deprimente e credo che, proprio per questo, a poco a poco gli stranieri si stiano disaffezionando all'Italia.
Sì, la scala è così. Ci sono molte cose poetiche a Lisbona :-)
EliminaL'Italia è anche carissima e tenuta molto male: proprio come dici tu, un contesto deprimente per le opere d'arte che finiscono per essere dei gioielli isolati in un mare di degrado.
Ha battuto Berlino? Di Berlino ne ho sentito parlare da tutti con tantissimo entusiasmo, anche di Lisbona ma non pensavo la superasse.
RispondiEliminaMancano nella mia lista di città viste. Spero di provvedere presto!
Ciao Silvia!
Ha battuto Berlino soprattutto per una questione climatica. L'inverno berlinese non è cosa per i deboli di cuore, mentre a Lisbona c'è luce e clima mite tutto l'anno.
EliminaCome sempre fantastico reportage fotografico. Di quelli che fanno venire voglia di...
RispondiEliminaBoa vida, donna instancabile :*
Grazie cara Santa :-)
EliminaBerlino.. bah, ormai la supera anche l'Italia.. Ok esagero, ma Lisbona è proprio bella, l'ho sentito dire da tanti ;)
RispondiEliminaEh, speriamo che Lisbona non faccia la fine di Berlino (che è ancora fantastica, eh, ma ormai un po' troppo invasa).
EliminaBelle foto! La luce straordinaria, il mare, la jacaranda e la bougainvillea ci sono anche a Los Angeles, ma il fascino della storia millenaria e delle tradizioni no. Quindi direi Lisbona vince... :) almeno come turista. Si sa, vivere e lavorare in un posto e' tutta un'altra cosa, come appunto insegna la nostra stupenda e abusata Italia. Sigh. Buon viaggio di ritorno!
RispondiEliminaIo però mi fido delle mie amiche che ci vivono, e che ci stanno benissimo!
EliminaBerlino per me (per vari motivi, ma anche per uno solo), è insuperabile, belle però queste foto di Lisbona, con tutte queste piante veramente meravigliose, e la foto con voi due sulla scala che porta al nulla ...
RispondiEliminaBe', certo, Berlino è tua e guai a chi te la tocca! ;-)
EliminaHo trascorso due giorni a Lisbona nel 1998 (era appena finito l'Expo ;)), poi ho viaggiato verso sud per risalire a nord fino a Coimbra, via Evora, Fatima e Tomar, e ridiscendere infine a Lisbona: ho amato il Portogallo. I portoghesi sono gentili, l'architettura ha un filo logico (non è scandalosa come in Italia), il territorio è curato e pulito, il cibo (il pesce ma anche i dolci!!!) e il vino deliziosi e il costo della vita accessibile. E c'erano degli angoli ancora molto autentici, come Nazaré (se non ricordo male il nome).
RispondiEliminaC'erano moltissimi Inglesi. E anche io mi domandai come facessero i turisti a venire in Italia... mi pare di capire dalle tue parole che non deve essere cambiata molto la situazione.
Ci tornerei di corsa! :)
A proposito... una mia collega ha fatto un pezzo di "Camino" verso Santiago in Portogallo e me ne ha parlato benissimo (è il meno frequentato)... la tentazione è forte!
Anche a noi piacerebbe vedere un po' più di Portogallo. Ci hanno detto che si gira bene con i mezzi (almeno da una città all'altra), perché noi siamo un po' allergici alle automobili...
EliminaCredo di si. Noi scegliemmo l'auto perché avevamo poco tempo e volevamo vedere il più possibile. (Scusa se rispondo tardi, ma ho visto solo ora il tuo commento).
Eliminama quella nicchia serve per non distrarsi e pensare una cosa alla volta? ;-)
RispondiEliminaBella Lisbona.. un po' Genova, un po' San Francisco
Più Genova, per fortuna ;-)
EliminaLa foto di voi due sulle scale ero convinta fosse un quadro... poi ho letto la didascalia. Meravigliosa.
RispondiEliminaVero? Anche a me piace tantissimo.
EliminaEcco, hai scatenato la nostalgia!!! E sono anche pentita di non aver trovato tempo per scriverci un post: è ingiusto tener per sé quanto sia bella Lisbona!
RispondiEliminaMi mancano un paio di chicche: la libreria dove si trova? E il posto segreto? Forse sul secondo è giusto mantenere un certo riserbo o non resterebbe così... ;-)
E sul ponte: ogni volta faccio anche io parallelismi tra i due, a partire da quando lo avvisto in atterraggio.
Buona giornata.
La libreria fichissima si chiama Ler Devagar, mentre per raggiungere il posto segreto devi attraversare il Tejo a Cais do Sodré.
EliminaTerrò presente per la prossima volta. Grazie! :)
EliminaE vogliamo parlare delle nuvole che corrono all'impazzata? Dei tram? Del Bairro Alto? Tutta la mia comprensione e la mia nostalgia mia cara Silvia. A malincuore, bentornata!
RispondiEliminaE ho visto così poco... magari ne farò un appuntamento costante in giugno, il mese della sardina!
Eliminaeccomi al quarantesimo tentativo di commento. non demordo perché il post mi sta particolarmente a cuore.
RispondiEliminadunque, lo ribadisco anche qua: fotone!
nella nicchia sembri proprio a tuo agio.
sono felice di avervi incontrato in carne, ossa e sardine...e spero proprio vi sarà un atto II presto!
Ce l'hai fatta! Certo che 'sto blogger è proprio una ciofeca. Quando ho letto fotone mi sono chiesta cosa c'entrava la fisica. Sì, torniamo presto! Lavoriamoci Giuàn.
Eliminaah, e aggiungo che ormai siamo arrivati a 20°.
RispondiEliminaLa caldazza della Fantozza.
EliminaLisbona ancora mi manca, anche se nel passato di letture appassionate di Pessoa era in cima alla mia lista dei desideri. Però quando torni a Berlino ti porto a mangiare le alici arrostite (dal turco) :-)
RispondiEliminaCon le alici del turco Berlino recupererà senz'altro alcune posizioni ;-)
EliminaSi parlava di ottobre, ma chissà. Tu hai visto come sono quelle galleriste...
Mai stata a Lisbona, ma mi ha sempre affascinata...
RispondiEliminaMolto belle le foto, grazie .... Siccome commento ormai poco, ne approfitto x ringraziarti x tutte le foto dei post passati, dono tutte molto belle!!
Grazie Marica!
EliminaChe bella luce in queste foto.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
Sì, a Lisbona, come in molte città di mare, c'è una luce stupenda.
EliminaBenvenuta nella Lusitanitudine! Anche tu come Babalatalpa e la sottoscritta vittima (in senso buono, ovviamente) della Saudade!
RispondiEliminaEbbene sì, sono entrata nel club!
EliminaEro già segretamente innamorata di Lisbona dopo averne sentito le lodi da amici e dopo aver letto "Treno di notte per Lisbona" di Pascal Mercier. Il tuo splendido reportage mi convince a metterla come meta molto prossima di viaggio. La tua foto nella nicchia e quella con Mr.Keats con tanto di nuvolette per aureola sono una vera chicca. Grazie!
RispondiEliminaHai ricambiato il mio consiglio di viaggio con un ottimo consiglio di lettura. Grazie a te!
EliminaEvviva Lisbona! Ci mangiammo, io e Emme, del fantastico pesce grigliato da una corpulenta signora in un..."baretto"...lungo il canale che porta al mare.
RispondiEliminaEvviva, ci torneremo!
Ah, sì, il pesce grigliato!
EliminaChe belle foto, e che bei portoni! Mi ricordano moltissimo quelli maltesi, coloratissimi come in un patchwork urbano!
RispondiEliminaE che tenera e suggestiva l'ultima foto, Silvia! :-)
Ah, ah, ma lo sai che proprio ieri ho visto un tuo "Le Correzioni" in libreria e ho gridato "Io seguo il suo blog, la "conosco"!" a tutta la libreria?
Un abbraccio!
Anch'io ho un moto d'orgoglio quando vedo i "miei" libri in libreria :-)
EliminaHo rivisto con molto piacere posti che avevo visitato una decina d'anni fa. Il Portogallo e Lisbona mi avevano incantato e ancora ne conservo un bellissimo ricordo. Tranne che per un episodio: un portone-rifugio di tossicodipendenti all'ultimo stadio, esseri che avevano perso tutto quello aveva avuto di umano. Una visione che non riesco a dimenticare.
RispondiEliminaDicono tutti che ultimamente la città è molto cambiata. Speriamo che sia cambiata anche in questo.
Eliminajaracanda *_* buenos aires invasa da nuvole viola era bellissima!!
RispondiEliminaSì, sono proprio degli alberi magnifici!
EliminaComplimenti per le foto che rendono giustizia alla città... felice che ti sia piaciuta! Abraço e auguri di buon compleanno! monica
RispondiEliminaGrazie! Spero di tornarci molto presto.
EliminaCarissima Silvia, Lisbona è una delle città più belle… al mondo!! No, davvero, anche io conservo un ricordo fantastico di tutto quello di cui tu parli, della sua luce, e la mia fortuna è stata avere trascorso lì un paio di settimane in un anno nel quale non faceva il caldo di questi giorni. Ne ricordo luce e brezza, entrambi provenienti dall'oceano, mi son fatta l'idea :-) Mi è rimasta nel cuore e penso sempre ad un ritorno. Le tue foto sono molto belle :-)
RispondiEliminaGrazie! Sì, anch'io non vedo l'ora di tornare.
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