lunedì 10 agosto 2015

Verso nord: oceano e panini

(Continua da QUI)

Da Petaluma torniamo lungo la costa e ci rimettiamo sulla Highway 1, splendida e tortuosa lungo l'oceano.

Mi butto? Non mi butto?

Ci fermiamo a mangiare un panino nell'emporio di Stewarts Point (abitanti: 27), che come dice la scritta in alto è stato costruito nel 1868 e apparentemente mai più modificato





Qui ci facciamo preparare tre panini dalle commesse più lente del mondo, che impiegano tipo mezz'ora per panino tranne quando arriva una vecchiarda a bordo di una macchina sportiva di lusso e ci passa bellamente davanti. Le due commesse, che chiaramente conoscono la vecchiarda, le preparano ossequiose un panino in dieci secondi e poi tornano a lavorare ai nostri con grande flemma. Vecchiarde e commesse a parte, ci tengo a mostrarvi il mio panino perché qualche mese fa sono stata infamata per via di un sobrio panino con cetriolini e formaggio. Ora mi auguro che non abbiate più niente da ridire:


Naturalmente non posso andarmene prima di aver fotografato un uccelletto locale


Proseguiamo lungo la costa


Dopo una sosta veloce per un caffè a Point Arena (abitanti: 449), ci rimettiamo subito in macchina, perché gli abitanti non hanno l'aria molto accogliente (questi paeselli sono abitati in maggioranza da gente che è andata a stare nel paesello proprio perché non vuole altra gente tra i piedi).




Ormai la meta è vicina!


3/Continua.

31 commenti:

  1. Signor panino! Commesse a parte , bello fare la spesa da un "casolin" così sembra di entrare ai due catini d'oro; ma l'uccelleto è cugino dei nostri merli?

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  2. Chge belo ! Sai che, vecchiarde a parte, mi ricorda la California di Steinbeck!

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    1. Questa *è* la California di Steinbeck! Salinas d'altronde, è solo un po' più a sud...

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  3. grazie per averci fatto conoscere questi angoli nascosti della california! il panino sembra una bomba!

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  4. Mi piace il tuo modo di raccontare, ironico e coinvolgente.
    Grazie
    d

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  5. Il numero degli abitanti pero' mi sconvolge :)

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    1. Sì, vero? Praticamente a Stewarts Point ci sono solo tre famiglie: quelle delle due commesse e quella della vecchiarda.

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  6. Meno male che mi fai riempire gli occhi con le tue foto meravigliose! Grazie.

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    1. Ciao Maruzza, sì, questi posti sono di una bellezza mozzafiato!

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  7. Che c'era esattamente nel panino? Io sti giorni vado avanti a panini all'hummus, da quelle parti è così di moda?

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    1. Sì, è stato molto di moda, ora lo trovi comunque dappertutto ma non è più nel suo massimo momento di gloria. Lo trovi in vari gusti, fatto con ingredienti che naturalmente non c'entrano un tubo con la ricetta originale, ma sai che qui è così.
      E sì, nel panino c'era proprio l'hummus, e poi olive pomodori cetriolini germogli insalata e naturalmente un sacco di cipolla cruda, che qui te la schiaffano dappertutto perché tu possa avere costantemente una terribile fiatella.

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  8. Be' dài... per calibrare gli strati di un panino così super-imbottito mezz'ora di tempo mi sembra proprio il minimo ;)
    I luoghi sono spettacolari e l'emporio ha un sapore d'altri tempi con quelle bottigliette perfettamente allineate e si intravvede anche un pacco di farfalle barilla.
    Mi togli una curiosità? Il bagno si può fare? L'acqua dà l'idea di essere freddina...
    Qui l'acqua è sempre calda perché continua la caldazza, ma ieri c'è stata tregua con un bel temporale estivo... durato poco però.
    Barbara

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    1. L'acqua è gelida, e in più ci sono correnti e squali. Il bagno non lo fa quasi nessuno tranne i surfer che però indossano la muta. Però a SF c'è un gruppo di pazzerelloni che si riuniscono nel Dolphin Club e ogni giorno si fanno una nuotatina fino ad Alcatraz. E pochi giorni fa una neozelandese ha nuotato di notte dalle Farallon Islands al Golden Gate Bridge, 50 km in 17 ore in acque a 15° infestate dagli squali bianchi. E non portava neanche la muta.

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    2. Come temevo! :)
      Sarebbe l'ideale per mio fratello che è un surfer convinto.
      Qui in Liguria il caldo è diminuito, complice un bel venticello fresco (maestrale).
      Oggi su un molo si stava divinamente, con le nuvole che andavano e venivano e poca gente intorno. L'acqua è ancora tiepida. Il problema, se c'è il vento, è quando esci dall'acqua, ma il segreto sta nello sdraiarsi su uno scoglio riparato e caldo. E' persino meglio della fisioterapia!
      Barbara
      PS non so perché, ma non riesco più a firmarmi con l'altro account e allora uso quello della 2B :)

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    3. Ah, blogger è sempre peggio!
      Qui invece è arrivata un'orrenda ondata di caldo, fa un effetto stranissimo, è come se nevicasse in agosto :-/

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    4. Quest'anno (e c'è da sperare che sia solo quest'anno) il tempo è impazzito un po' ovunque da quel poco che ho visto e sentito. Speriamo bene!

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    5. Blogger risente del caldo: ora mi ha preso il commento con il precedente account. Mah...

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    6. Purtroppo temo che non sia solo quest'anno...

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    7. E' quello che temo anche io... vedere i girasoli (innaffiati ogni santo giorno) seccare irrimediabilmente a causa del caldo torrido, a parte l'edera e gli arbusti, mi ha dato da pensare!

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  9. Ma ora io voglio la storia del panino infamante

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    1. Ah, ma cacchio, non avevo messo il link! Era una finta! Adesso l'ho aggiunto: se guardi il post che ho linkato, vedrai che ho fotografato il paninazzo laido di Mr K e il mio sobrio a confronto. Credevo di fare un figurone, e invece nei commenti hanno lodato tutti il panino laido e infamato quello sobrio. Naturalmente so benissimo che anche tu avresti preferito il laido.

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  10. Ci avranno messo molto a farvi il panino, ma sembra un capolavoro. Sembra dirti: mangiami! :)))

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  11. E' quasi ora di pranzo e il tuo panino succulento mi ha fatto venire l'acquolina in bocca :-) Racconto molto carino!

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  12. meraviglioso viaggio... le foto mi hanno fatto evadere dalla canicola italica... il panino comunque è da oscar!

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    1. Pensa che il viaggio è durato solo tre giorni, ma raccontandolo così a puntate sembra lunghissimo!
      Ma fa ancora caldo in Italia?

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