Il giorno dopo abbiamo percorso uno dei numerosi sentieri del parco. Il paesaggio è sempre straordinario
Prima di tornare indietro ci siamo mangiati i panini che ci siamo fatti preparare al supermercato. Quello di Mr. K è il classico panino americano con dentro tutto (in particolare non capisco l'abbinata senape-maionese). Quando ho chiesto solo cetriolini e formaggio, la commessa mi ha guardato come se avessi le antenne e la pelle verde.
E per chiudere in bellezza, ho potuto zoomare anche un paio di colibrì.
[Vi faccio vedere solo belle foto e vi racconto poche storie perché sto usando tutto il mio - scarsissimo - tempo libero per raccogliere materiale e scrivere. Tutte le storie più succulente finiranno nel libro.]
Oddio, ma questi colibrì sono un po' cicciottellini, no? Avranno mangiato anche loro un megapanino ripieno?
RispondiEliminaMi sa di sì... d'altronde qui è tutto più grosso, anche i colibri!
EliminaIn attesa del libro, come si dice, le immagini parlano da sole! Peró sentirti raccontare sará tutta un'altra cosa!
RispondiEliminaQuando finalmente lo finirò, ci saranno tanti racconti tutti in una volta :-)
Eliminaoh colibrì, bellissimo colibrì
RispondiEliminaScusa ma senape a parte io quoto il panino di MrK
No, però "quotare" no! :-D
Eliminaparteggio,voto, propendo, faccio il tifo, sostengo, preferisco..... scusa chiedo umilmente perdono, hai ragione ed il bello è che non lo uso mai
EliminaPerdonata! :-D
EliminaUddiu i colibrì!!! Ora svengo! Mi ci vorrebbe un panino, ma sia il tuo sia quello di Mr.K sono agli estremi, preferirei una via di mezzo.
RispondiEliminaIl mio problema sono le salse, non sono mai riuscita a sopportarle.
EliminaPreferisco il panino di Mr K e sicuramente l'abbinata maionese -senape dev'essere di un buono!!
RispondiEliminaSono già curiosa di leggere le tue succulenti storie.
Buon lavoro!
Grazie! Vedo che il panino di Mr K spopola :-D
EliminaL'ambiente non è dissimile da alcuni posti in Puglia.
RispondiEliminaI panini così sono il mio sogno^^
Moz-
Non stai parlando del mio, immagino...
EliminaColibri' succulentissimi :)
RispondiEliminaNo, io il panino di mrK non lo affronto, odio i panini svuotafrigo, ma il tuo e'...ehm...tristino, e sai perche'? I cetrioli! I cetrioli (acetoselli?) in un panino sono tristerrimi.
(Io ultimamente ho poco tempo/voglia per leggere i blog ma il tuo cerco di frequentarlo sempre!)
No, ma sono i kosher pickles, quelli con un po' di agliuzzo e tanto aneto, mica quelli schifosini sottaceto che ci sono da noi... non ti ho convinta, eh?
EliminaDomanda: ma poi l’uomo dalle fauci immense riesce ad addentarlo quel panino lì??
RispondiEliminaSì, non ho mai capito come fa. Secondo me gli americani hanno la mandibola mobile come i serpenti (o come i Visitors)!
EliminaE io leggerò il tuo libro addentando un panino con formaggio e pickles (con aneto ma senza aglietto che sono allergica e ne schiatterei all'istante). Ora se ne trovano anche in Italia di decenti, ma credo di produzione tedesca :) con tanto aneto appunto!
RispondiEliminaTenerissimi i colibrì e splendida la costa. A tratti potrebbe sembrare la Liguria o la Costa Azzurra senza lo scempio architettonico, ovvio!
Proprio così, ricorda molto certe coste del Mediterraneo, ma senza scempi.
EliminaAccidenti, allergica all'aglio! Allora vai di aneto, che è buonissimo.
Questi panini hanno un'aria molto gustosa :D E i colibrì sono tanto carini!
RispondiEliminaTutti e due? Fiu, meno male che qualcuno apprezza il mio panino ascetico.
EliminaVisto che il libro racconterà episodi succulenti, lo dovrai venire a presentare nella regione dalla gastronomia succulenta per antonomasia. "Imporrò " di organizzare l'incontro al Caffè Letterario di Lugo ;-)
RispondiEliminaNon vedo l'ora di tornare, il Caffè Letterario di Lugo è un posto fantastico!
EliminaChe meraviglia i colibrì!!!!!!!
RispondiEliminaQuando tornerò quest'estate dovrò decidermi a rimettere la mangiatoia alla finestra. Mi sono impigrita...
EliminaSempre incantevoli i paesaggi, proprio da camminarli. E i colibrì straordinari, li ho visti tanti anni fa, ma in movimento. Nei tuoi reportage sono sempre in posa i tuoi "modelli"... mi sa che i panini nascondono qualche segreto ;)
RispondiEliminaIl segreto è sempre lo stesso: scatto quidicimila foto e ne ottengo tre buone!
EliminaIl panino di Mr K. mi ha posto seri interrogativi: ma come fa ad addentarlo? Prima da sopra, poi da sotto? Perché tutta l'altezza del panino in una bocca normale non ci sta, giusto? E poi: quale ingrediente sfuggirà per primo dal panino? Con quale si sporcherà?
RispondiEliminaIn altre parole, preferisco di gran lunga il tuo! Semplice ed essenziale.
Grazie, meno male che almeno tu mi capisci!
EliminaLe tue domande me le faccio anch'io, ma l'unica risposta che sono riuscita a darmi è quella che ho scritto a babalatalpa sui Visitors. E pensare che quella che si sporca sempre quando mangia sono io :-(
Fantastico il confronto tra i due panini, dice tante cose!
RispondiEliminaSpero tutte positive per me :-D
EliminaFoto meravigliose, dei panini ho ancora l'incubo, di quelli che prendevo a New York ognuno sarebbe bastato per sfamare una tribù, ma non c'era verso di avere un tramezzino per appetiti normali.
RispondiEliminaA New York devi andare sui bagel, così puoi ancora salvarti.
Eliminaahaha deve aver pensato che stavi sprecando il pane!
RispondiEliminaChe posti, che panorama, ne ho una voglia!
Pensa che me lo ha fatto pagare la metà! "Half sandwich", c'era scritto sopra.
EliminaPosti meravigliosi. Grazie delle foto: in particolare il colibrì è tenerissimo, la casetta adorabile. Io da (altalenante) vegetariana lo avrei preso come te, con l'aggiunta del pomodoro.
RispondiEliminaInfatti, nella mia frenesia ascetica mi sono dimenticata che potevo metterci il pomodoro e l'insalata.
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