Sull'Incubo, QUI trovate una lista, non ancora completa, dei membri del futuro governo Usa. Per chi legge l'inglese, QUI c'è un interessantissimo articolo che spiega molte cose.
Sulla Dignità, QUI le motivazioni della scelta di Emma Bonino come persona dell'anno.
Dignità, che concetto desueto di questi tempi
RispondiEliminaVero?
EliminaEmma ♥
RispondiEliminamolto angosciante direi la parte americana :((
RispondiEliminaCondivido l'Incubo, purtroppo (con Trump, ha trovato la sua faccia ideale e avversari molto poco convincenti), non la Dignità, non avendo mai amato politicamente la Bonino (ottima sui diritti civili, non sulla politica economica e sulle guerre e il rapporto con l'oriente, che molti guai hanno prodotto, dando terreno fertile ai Trump di tutto il mondo). Ecco, quelle motivazioni dell'Espresso, quelle belle parole (vere?) sull'Europa e i diritti, non sono un argine ai Trump, anzi ...
RispondiEliminaLo so che non sei d'accordo su Bonino, ma avercene di politici così!
EliminaTi copio un post pubblicato ieri su fb da Marina Petrillo, che l'ha conosciuta:
"Ascoltarla mi ha fatto sentire tutto il peso della politica che non abbiamo e che dovremmo avere. Primo, competenza - di chi ha studiato, sa, ha confrontato idee e proposte, conosce la propria materia, conosce le regole ed è in grado di spiegarle, è appassionato e aggiornato. Secondo, la politica intesa come continuo lavorare, interrogarsi, un lavorare mai finito, alla ricerca di miglioramenti, soluzioni, confronto, sfida e costruzione paziente e lenta di un qualche consenso, politica come fiducia nella discussione. Terzo: un insieme inestricabile di autorevolezza e umiltà. Quarto: un pragmatismo, una concretezza nel merito delle cose che non lascia alibi. Quinto: la capacità di staccarsi dalla concretezza per chiamare appassionatamente all'utopia."
Probabilmente è competente come dice la Petrillo, che apprezzo come giornalista, ma su alcuni punti fondamentali, quali le guerre, Israele, il liberismo, la vedo dalla parte opposta, e per questo non sono mai stato attratto dai radicali (in passato, alleti pure di Berlusconi, precursore italico di Trump).
EliminaTrovo perfette le due scelte, ahimè... in entrambi i casi, per motivazioni ovviamente diversissime tra loro.
RispondiEliminaSempre sognato una Bonino for president (sull'incubo già sai, e la lista dei suoi uomini mi spaventa ancor più di lui).
RispondiEliminaLei è una dei pochi politici italiani che ammiro (gli altri sono... ehm... aspetta che ci penso...).
EliminaIo vorrei capire perché Trump è seduto quasi di spalle... La Bonino l'ho solo sentita nominare, come Trump del resto, ma io cosa c'entro in questi argomenti?
RispondiEliminaNon lo so cosa c'entri :-)
EliminaTrump è seduto quasi di spalle perché Time non lo ha fatto persona dell'anno per simpatia, e credo che la foto voglia dimostrare quanto è subdolo.
Avrei voluto scrivere un commento, ma @Amanda mi ha preceduta.
RispondiEliminaDigni... Cosa?
Davvero un incubo la scelta del governo da parte di Trump ... Come Alligatore, non sono mai stata una fan dei radicali, a mio avviso carenti e ambigui in alcuni settori politici, ma la comparazione tra le due copertine è azzeccata.
RispondiEliminaHo letto l'articolo sulla carbon bubble. E' davvero interessante e da diffondere il più possibile. Grazie.
RispondiEliminaVero? L'ho trovato proprio illuminante.
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