giovedì 29 agosto 2013

Here comes the Taser Tax!


Con una mossa che riesce al contempo a essere spregevole e grottesca, il governo italiano vara una nuova tassa, e la chiama Taser Tax.
Qualcuno poi sarà intervenuto per spiegare che forse, ecco, Taser no, non era proprio un nome azzeccato. E allora ecco che si cambia, la Taser che sostituisce la Tares diventa subito Service Tax, perché all'uso dell'inglese che fa tanto internescional non si rinuncia mai.


27 commenti:

  1. Non sapevo cosa volesse dire Taser, ma comunque trovo pessima l'abitudine di chiamare le tasse con nomi inglesi. Pensano che così le paghiamo più volentieri?

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  2. Ma non ci posso credere! ...Comunque era un nome più che azzeccato.

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  3. E magari fosse solo il nome! E' un balzello di un'ingiustizia così palese che sembra uscito dritto dritto dal medioevo. Invece di tassare i padroni di casa, ora si tasseranno gli inquilini.

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    1. Stavo per commentare praticamente quello che hai appena scritto nel commento qui su...Per quanto riguarda l'uso dell'inglese poi, probabilmente è una tassa troppo vergognosa per chiamarla col suo nome!

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  4. Gli anglicismi a sproposito mi danno proprio noia. Cos'è, pensano che fa figo sbrodolare qualche parola in inglese oppure sperano che così sempre meno cittadini capiscano di cosa si tratta? Ma parla come magni, no? Qui poi è intervenuto il genio degli acronimi... Effettivamente la metafora era calzante: stavano forse immaginando la scossa emotiva che avrebbero provato gli italiani nel pagarla? O da cultori della Settimana Enigmistica stavano solo facendo l'anagramma di Tares?
    Legambiente ha lanciato una petizione sulla (ormai ex) Tares: chi produce più rifiuti - e inquina di più - deve anche pagare di più, con l'intento di premiare i cittadini più virtuosi che riciclano e creano meno pattume. Sarà science fiction, qui in Italy?

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    1. Ehm, temo di sì. Cosa propone Legambiente per misurare i rifiuti di ciascuno? Mi sembra francamente un po' fantascientifico.

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    2. Non sono molto chiari. Dicono che bisognerebbe calcolare l'effettiva produzione di rifiuti indifferenziati, ma latitano sul come. Vorrebbero spingere però su un lavoro a monte, per far produrre sempre meno imballaggi - sull'esempio tedesco - e rendere sempre più costoso lo smaltimento in discarica. Ma qui entriamo nel paranormale.

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    3. Invece secondo me è più semplice tentare con la riduzione degli imballaggi che con la conta dela spazzatura :-)

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  5. A me pare che avrebbero fatto meglio a mantenerla illo tempore, 'sta cavolo di tassa sulla prima casa.
    Perché, da quando l'hanno abolita, per far cassa e coprire il buco lasciato scoperto hanno cominciato ad introdurre una marea di cavilli e leggi strampalate; alcuni comuni hanno rifatto i catasti (nel paese dei miei ormai si paga il catasto e le tasse anche per un box da giardinaggio)...Insomma, ora questa Service Tax (di cui non sapevo l'esistenza, grazie per averne parlato, mi rendo conto che da un po' ho cominciato ad ignorare le notizie dall'Italia) a quanto leggo servirà in parte a coprire anche alcune spese comunali quali illuminazione pubblica, manutenzione marciapiedi, ufficio anagrafe e polizia municipale. Un disastro insomma. Tra poco sulle spalle dei cittadini graverà il 100% della spesa comunale. Non era meglio pagare quella benedetta ICI?
    Ps il sottosegretario all'economia Beretta o qualcosa del genere ha detto che gli inquilini non pagheranno nulla, staremo a vedere cosa combineranno. Io però credo che, se la tassa non è solamente una tassa di proprietà ma di servizi, come ho scritto sopra, sia giusto che in piccola parte siano anche gli inquilini a contribuire (ammesso che la tassa sia giusta).

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    1. Anche secondo me era molto meglio lasciare l'ICI, che serviva a finanziare i comuni. Da quando l'hanno tolta gli scempi sul territorio si sono moltiplicati, perché i comuni pur di fare cassa si sono venduti pure l'orto della nonna. Dopodiché andava bene lasciarla bassa (che comunque era bassa) sulla prima casa, e aumentarla per la seconda, terza, ecc., e soprattutto sulle case sfitte. Ma forse sono idee troppo estremiste...

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  6. Hahaha! Taser Tax - Warning: It will induce convulsions!

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  7. neppure i nomi alle leggi sanno dare, di come si facciano le leggi poi non parliamo proprio

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  8. Ah ecco, pensavo di averlo notato solo io, ma come fai a chiamare una tassa Taser?

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  9. Così ridicoli da essere pericolosi..

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    1. Proprio così. Qui la gente guarda all'Italia e ride, ma io rispondo sempre che non c'è proprio niente da ridere.

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  10. Secondo me con il nome inglese sperano che pochi capiscano cosa sia...

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  11. Ora cominciano a capire il significato del nome e si sono spaventati. A me i contenuti spaventano ancor più del nome. Non ne azzeccano uno e non mi fido più nemmeno del Pd.

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    1. Cara Andrea, io prima di votare ancora per il Pd mi taglio le mani.

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  12. Pensano forse che gli italiani si sentiranno più fighi a pagare una tassa che ha un nome inglese. Inoltre, per evitare di fare la solita figura da ignoranti, non faranno troppe domande.


    Io, proprietaria di (un buco) di casa, ho sempre pensato che fosse una fesseria togliere l'ICI. Le conseguenze del buco in Comune creato nei soli due anni in cui è stato abolito è stato evidente.

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    1. Proprio così. Io una casa non ce l'ho, ma mia madre che ha un buco di casa e la pensione minima non ha mai pensato che fosse un problema pagare l'ICI. Evidentemente era un problema per qualcun altro.

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  13. Il problema, è questo: o si cambia il sistema, o non se ne esce più. Siamo sempre più tassati, lavoriamo di più, abbiamo molto meno soldi ... è il neoliberisimo bellezza. Tu che vivi nella sua patria d'origine, lo conosci bene ... magari lì, hanno studiato qualce contrappeso (sempre insufficiente, s'intende).

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    1. Qualche contrappeso dove, qui? Hahaha! Qui è la giungla, bellezza.

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  14. Beh, Service Tax consente di risparmiare ben 5 caratteri su Tassa sui servizi, 11 se si aggiunge locali, di questi tempi in cui bisogna tirare la cinghia non è poco. ;-)

    Intanto però il messaggio che sta passando è "abolita l'IMU". Molto efficace la sintesi di Giovanna Cosenza con tutti i titoli dei giornali di oggi in La pubblicità più efficace per Berlusconi la fanno i media. Tutti. ARGH!

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    1. E' sempre stato così. Sono sempre stati il suo megafono, anche i suoi cosiddetti nemici.

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  15. Ho il sospetto che abbiano fatto un lavoretto con i fiocchi. E io pago!!!

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  16. Ecco, forse il nome originario era forse più azzeccato. Sentivamo proprio la mancanza di tasse nuove...

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