Domattina all'alba Mr K partirà per un'avventura che un po' gli invidio e un po' no. Non gli invidio il fatto che si alzerà alle 5 per farsi 11 ore di macchina, ma soprattutto non gli invidio il fatto che dormirà in tenda per tre giorni. Però lo invidio tantissimo per il posto magnifico dove andrà per preparare il suo prossimo progetto, per ora segreto. Il posto è Mount Washington, nel Great Basin National Park, un posto selvaggissimo dove vivono gli alberi più antichi del mondo, i bristlecone pines, o pinus longaeva, che in italiano ha il nome un po' ridicolo di Pino dai coni setolosi dell'Ovest.
Se tutto va bene dovrà tornarci, e allora potete star certi che lo seguirò. Per adesso lo mando avanti a mo' di pioniere.
Questi (foto da QUI) sono i bristlecone pines rimasti nella zona dove si trovava Prometheus, l'albero di circa 5000 anni abbattuto da una testa di cazz... ehm, da uno studente a scopo di ricerca nel 1964 |
un albero di 5000 anni abbattuto da uno studente? e che scuola faceva? la prima Candeo? (Candeo è la ditta che si occupa di espurgo pozzi neri a padova)
RispondiEliminaSecondo Wikipedia le versioni della storia divergono. Il cogl... cioè, lo studente non avrebbe saputo, non avrebbe immaginato, avrebbe perso gli strumenti... insomma, una serie di fregnacce che però almeno portarono alla protezione della zona e di questi alberi, una volta che l'accaduto venne reso noto - con anni di ritardo - e suscitò il dovuto scandalo.
EliminaCioè dici che, se l'intelligentone non faceva il danno, si rischiava che il posto non sarebbe mai stato messo sotto protezione? Ad ogni modo, mi piacerebbe tanto conoscere il frutto della ricerca...
EliminaAspettiamo resoconto dell'avventura comunque, gli hai detto di fare un reportage fotografico?
A lui non piace fare foto, ma ci sono altre tre persone con lui che spero documenteranno tutto. Voglio assolutamente vedere le foto di quel posto!
Eliminabeh direi un risveglio faticoso ma decisamente meraviglioso
RispondiEliminaInfatti!
EliminaOhhhhh, meraviglia! Sai che invece io gli invidio anche i tre giorni in tenda? Io ho un passato da turista selvaggia, e me li ricordo ancora i giorni nei parchi americani, a far campeggio selvaggio! C'è solo un problema: la mia schiena di oggi non se lo ricorda e credo potrebbe reagire male ;-)
RispondiEliminaAttendo resoconti con occhi sognanti...
Sì, il mio problema è proprio quello. In teoria potrei anche apprezzare il campeggio e le notti in mezzo alla natura, ma la mia schiena non sarebbe dello stesso parere. Però anche la mancanza del bagno non mi renderebbe proprio felice...
EliminaPer la levataccia e il viaggio in auto non l'invidio manco io, ma per lo stare vicino a quelle splendide creature che sono i grandi alberi, per quello sì ...
RispondiEliminaEh, lo so, e pensa che il suo progetto ha a che fare proprio con gli alberi.
Eliminache invidia il viaggio al Mount Washington! non vedo l'ora di sapere cosa ne uscirà fuori....eh!eh!
RispondiEliminaSe va in porto sarà il suo progetto più grandioso finora!
Eliminanon sono molto una da into the wild, lo ammetto, però questa situazione interessa pure me
RispondiEliminaE pensa che non saranno neppure in un parco, bensì in un terreno privato appartenente a una fondazione. Quindi oltre a loro (Mr K + 3 persone che non conosce + un cane, anche lui sconosciuto) non ci sarà proprio NESSUNO.
Eliminache meraviglia!
RispondiEliminaSperiamo che gli piaccia, così la prossima volta ci vado anch'io!
EliminaMa che avventura! E tutto per un progetto. Bello tutto, macchina, campeggio, alzataccia... tutte cose che non tollero più, ma sono in una fase in cui la mia unica preoccupazione è: cosa mangeranno???
RispondiEliminaIn effetti l'ho pensato subito anch'io. Pare che i suoi accompagnatori abbiano portato cibo già pronto...
EliminaI progetti di Mr.Keats sono sempre affascinanti. Se poi hanno a che fare con i pinus longaeva ancora di più! Aspetto notizie.
RispondiEliminaChe bello !
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