Come sempre, d'estate lavoro più del resto dell'anno. La scuola si aggiunge alle traduzioni, e adesso ho anche una lunga recensione da scrivere, oltre a tre brevi racconti per Pordenonelegge dove andrò in settembre. Insomma, non vado molto in giro, però qualcosa di carino da fotografare lo trovo ugualmente, fuori dalla finestra. A quattro anni dal suo tentato omicidio, il melo del giardino accanto si è ripreso e ha fatto le mele, che ora stanno attirando gli adorati pappagalli di Telegraph Hill. Eccone qualcuno
ma che bel pappagallo :) ps. buon lavoro !
RispondiEliminaGrazie :-)
EliminaChe meraviglia! Mi sono letta anche i link, mi mancavano!
RispondiEliminaChe carini!
RispondiEliminaMa sei tornata a S.Francisco? Ti credevo in Italia :)
Ho finito di leggere il tuo libro, davvero molto ben scritto, complimenti.
Grazie! Sì, sono qui per l'estate, mi mancava la nebbia :-)
EliminaBellissimo e buon lavoro
RispondiEliminaPer l’invidia del mio babbo. È così fissato con i pappagalli che se vedesse queste foto, si trasferirebbe a casa tua.
RispondiEliminaSì, i pappagalli sono meravigliosi. Da casa mia ho una bella varietà: oltre agli orridi onnipresenti piccioni passano di qui - per fortuna - anche il mockingbird e i colibrì.
EliminaEh va be'! Ma i pappagalli sul melo sono impagabili! Io starei tutto il giorno a guardarli mangiar mele...
RispondiEliminaSì, per fortuna che ci stanno poco, altrimenti passerei tutto il giorno a guardarli!
EliminaPoliedrica ragazza! La parte "Pareschi- fotografa" è tornata in azione e, magari, il suo prossimo libro sarà correlato anche dalle sue foto. Noi lettori, dunque, attendiamo fiduciosi.
RispondiEliminaPer adesso solo dalla finestra di casa, ma spero di riuscire ad allontanarmi un po' di più!
EliminaGli stessi che allietavano le mie giornate indiane, che belli che sono...
RispondiEliminaLaggiù mi sa che sono autoctoni, qui sono importati ma perfettamente ambientati.
EliminaSì, e fanno un verso riconoscibilissimo. Mi piacciono molto :-)
EliminaBe', foto davvero splendida: colori, inquadratura, soggetto, storia ... che aggiungere?
RispondiEliminaAh eccoli!
RispondiEliminame li ero persi...
Le foto e i contrasti dei colori sono molto belli :)
anche se... posso dirlo? i pappagalli come gruppo non mi piacciono particolarmente... ;)
Ma come?!
Eliminawow che forte!! davvero bello!!
RispondiEliminaE no e no, volevo lasciarti un lungo messaggio di ringraziamento ......ma mi sono imbattuta nella traduzione della poesia di leopardi, me la rifai per favore parola per parola...... So che gli inglesi spostano tutto.....ma la tua italianità deve trionfare,,,,,e dai...vivo a pochi passi da dove lui ha scritto la ginestra, gli americani devono conoscerlo cosi come scriveva, lo sapevi che la traduzione dello zibaldone la pago Berlusconi? Comunque complimenti e grazie
RispondiEliminaBellissime foto. Che colori! Sono contenta che il melo si sia ripreso. Di solito dopo una potatura drastica, la pianta diventa ancora più bella.
RispondiEliminaHo letto il tuo libro con molto piacere. Mi è rimasta la voglia di ritornarci su..lo farò dopo aver terminato "Purity"
Ciao, buon lavoro!
Grazie Nou!
EliminaAdorabili!|
RispondiEliminaI tuoi pappagalli mi hanno allietato la scorsa primavera, adesso l'estate. Sono quadri da esposizione... Mi piacerebbe stamparle e farne dei pannelli su tela, con quell'aria furbacchiona mi allieterebbero le giornate. Chissà che non riesca a farlo ;)
RispondiEliminaE' vero, anche quelli sui fiori erano bellissimi!
Eliminasono cresciuto con una valanga di pappagalli in casa. si riproducevano continuamente. c'era una femmina, Verdina, che era così tosta che prendeva a beccate il maschio che era un po' troppo assatanato. a uno sono particolarmente legato, così come tutta la mia famiglia, Piccolo. era nato con una zampina non funzionante, mia madre gliela immerse in una soluzione di aspirina, acqua e brandy, lo separò dagli altri e dopo qualche giorno la zampina cominciò a funzionare. il veterinario disse che aveva ricevuto da noi una specie di imprinting. lo portammo con noi in vacanza a pesaro. un pomeriggio, mia nonna raggiunse trafelata la spiaggia dicendo che il pappagallo aveva cominciato a parlare. e parlava eccome.
RispondiEliminaquando è morto, anni e anni dopo, non sai quanto ho pianto.
Eh, sì, i pappagalli sono creature speciali.
EliminaComunque la soluzione di aspirina, acqua e brandy andrebbe brevettata :-)
ma che bello avere un pappagallo come vicino di casa :)
RispondiEliminaUn intero branco!
EliminaMa che belli chiazzati di rosso! Sembrano tropicali!
RispondiEliminaI miei sono solo verdi,però sono carini lo stesso...
Questi vengono dalle Ande. Fino agli anni '30, quando la pratica è stata vietata, li importavano per tenerli in gabbia, ma siccome beccavano e strillavano come pazzi li hanno lasciati andare e loro si sono ambientati :-)
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