lunedì 14 luglio 2014

Word of the month: Mansplaining

Image by Lucas Adams, from here


"The tendency of some men to mistakenly believe that they automatically know more about any given topic than does a woman and who, consequently, proceed to explain to her - correctly or not - things that she already knows."

Parola brutta ma diffusa. QUI se ne parla in italiano.

18 commenti:

  1. Parola brutta, hai ragione, ma molto efficace e che mi ha particolarmente colpita quando l'ho incontrata per la prima volta, non molto tempo fa. Per me vale non solo nel senso "originario", per indicare l'azione dell'uomo che spiega con supponenza qualcosa a una donna che ne sa più di lui (elemento che pare sia fondamentale) ma più in generale per indicare l'azione dell'uomo che, soprattutto in certi contesti considerati tipicamente maschili, spiega qualcosa a una donna, a prescindere da quanto questa ne sappia, e anche se questa effettivamente ne sa meno di lui. Nella mia esperienza, è un modo di fare maschile molto diffuso e mi è piaciuto non poco che fosse stata inventata una parola per dirlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, la parola è stata creata per indicare un personaggio molto particolare, ma secondo me vale per entrambi i casi che dici tu. E' nata da un'articolo di Rebecca Solnit, "Men Explain Things to Me", in cui la scrittrice racconta di un uomo che le parlò a lungo di un "libro molto importante" mentre Solnit cercava di spiegargli che quel libro lo aveva scritto proprio lei.

      Elimina
  2. Ahahah, un post che sa di femminismo :p
    Io mi sa che faccio del mansplaining ma solo perché fa scena. Ad esempio "non sforzarti di pensare, bambola... pensa solo ad essere bella" :p
    Scherzo, un bacione^^

    Moz-

    RispondiElimina
  3. Finalmente c'è una parola per descrivere questa razza d'uomo.
    Esiste anche per la donna un termine? Perchè anche in questa categoria ne ho trovata qualcuna.
    Ciao Silvia

    RispondiElimina
  4. 'a impunito di un mansplainer!
    penso anch'io che esista il corrispondente femminile e il "neutro" cioè quello che lo fa con tutti....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti, io se devo dirti la verità l'ho sperimentato proprio con tutti, femminili, maschili e neutri. Tipo che ci sono persone (italiane) che mi spiegano l'inglese :-D

      Elimina
  5. ecco come si chiamano!
    ne ho in mente diversi, ma pure donne se devo essere sincera...
    Ti ho scovato grazie all'ultimo post di carlafamily, e passerò spesso a trovarti :-)
    buona giornata
    chiara

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Chiara, benvenuta!
      Sì, anch'io conosco diverse donne così...

      Elimina
  6. mansplaining è perfetto per un mio ex: anni dopo la laurea continuava a fare panegirici sulla superiorità del liceo classico (io invece ho fatto lo scientifico), mi correggeva non solo l'italiano ma anche l'inglese, però poi guai fargli notare che po' non si scrive con l'accento ma con l'apostrofo.

    RispondiElimina
  7. Risposte
    1. Anche questo mi sembra soggettivo, però... a me sembra di conoscere più donne che interrompono. Ah, che fastidio!

      Elimina
  8. Ah ah ah fantastic, un termine proprio per loro!!!
    secondo me a questo punto apostrofarli con il termine Inglese li lascerebbe inebetiti (suppongo non conoscano ancora il vocabolo)...scusate tutte le punteggiature che ho usato :) tra punti e apostrofi ma era d'obbligo questa parentesi ..

    RispondiElimina