Grazie Alice! Rispetto a quella che avevo fatto per Junot Diaz, qui ho ancora di più il faccione - anche se senza cuffie - e inoltre mi agito come un'ossessa. Ma quello dev'essere per via della tiroide ;-)
Troppa autocritica, Silvia, io l'ho trovata davvero bella e interessante. Poi ometto il fatto che quel foularino su di me ha giocato un effetto ipnotico...
Mmm.. Si chiama Nora e costruisce case di bambola! Già mi piace! Dall'incipit sinceramente mi sembrava un po' troppo pazza...e in effetti da quello che dici ha una visione un po' tutta sua degli avvenimenti.
Bravissima! Tanto convincente che come primo passo ho comprato il libro per regalarlo a una persona speciale che fa il compleanno domenica. Poi lo prenderò anche per me.
Che brava che sei Silvia! Forse mi farà male leggere il libro, perchè farà uscire allo scoperto quella frazione di Donna del piano di sopra che c'è in me. Ma sento che è un libro necessario. E poi il fatto che lo hai tradotto tu è una garanzia. Mi regalerò il libro per Natale. Un abbraccio e grazie di esserci.
Torno qui dopo tanto tempo, come si torna in un café che ti piace, con i vetri colorati, i tavoli consumati, ma il legno vissuto, allora ordini qualcosa di dolce e un espresso nerissimo, ti siedi, ascolti (leggi, ma anche leggere è ascoltare, no? Da traduttrice e da lettrice, lo sai meglio di me). Quante cose, Silvia, belle e meno belle. Questo libro "schiocca", così mi sembra. Forse ci accarezza tutte, con rabbia. E con un misto di dolcezza. Mi dispiace leggere della tua tiroide, mannaggia! Se hai bisogno di qualcosa di ayurvedico from here, do let me know. Intanto un abbraccio intercontinentale. (E tutta la mia stima).
Ecco Clara, ieri sera guardavo i blog finiti in fondo al blogroll, quelli che non vengono aggiornati da tempo, e ho pensato, chissà dov'è Clara. E tu oggi mi scrivi. Guarda che io a queste cose di solito non ci credo, ma sono davvero convinta che con te ci sia una specie di telepatia, è già successo troppe volte. E hai cambiato di nuovo blog! Ma dove sono i tuoi post?
Bravissima! Che bella presentazione :)
RispondiEliminaGrazie Alice! Rispetto a quella che avevo fatto per Junot Diaz, qui ho ancora di più il faccione - anche se senza cuffie - e inoltre mi agito come un'ossessa. Ma quello dev'essere per via della tiroide ;-)
EliminaTroppa autocritica, Silvia, io l'ho trovata davvero bella e interessante. Poi ometto il fatto che quel foularino su di me ha giocato un effetto ipnotico...
EliminaIl mio foularino preferito :-)
EliminaMmm.. Si chiama Nora e costruisce case di bambola! Già mi piace! Dall'incipit sinceramente mi sembrava un po' troppo pazza...e in effetti da quello che dici ha una visione un po' tutta sua degli avvenimenti.
RispondiEliminaCome tutti noi, d'altronde ;-)
EliminaNon mi ha fatto vedere il video ma la presentazione mi ha incuriosito molto, lo metto tra i libri che vorrei leggere!
RispondiEliminaArgh, ti sei persa il mio faccione! :-D
EliminaBravissima! Tanto convincente che come primo passo ho comprato il libro per regalarlo a una persona speciale che fa il compleanno domenica. Poi lo prenderò anche per me.
RispondiEliminaGrazie Andrea, allora funziono!
Eliminae brava Silvia!
RispondiEliminaCaspita, Silvia, sei bravissima!
RispondiEliminaGrazie grazie, siete proprio delle amiche. Io ovviamente mi vedo tremenda!
RispondiEliminaChe brava che sei Silvia! Forse mi farà male leggere il libro, perchè farà uscire allo scoperto quella frazione di Donna del piano di sopra che c'è in me. Ma sento che è un libro necessario. E poi il fatto che lo hai tradotto tu è una garanzia. Mi regalerò il libro per Natale. Un abbraccio e grazie di esserci.
RispondiEliminaGrazie a te, poi se ti va raccontami cosa ne pensi!
EliminaTorno qui dopo tanto tempo, come si torna in un café che ti piace, con i vetri colorati, i tavoli consumati, ma il legno vissuto, allora ordini qualcosa di dolce e un espresso nerissimo, ti siedi, ascolti (leggi, ma anche leggere è ascoltare, no? Da traduttrice e da lettrice, lo sai meglio di me). Quante cose, Silvia, belle e meno belle. Questo libro "schiocca", così mi sembra. Forse ci accarezza tutte, con rabbia. E con un misto di dolcezza.
RispondiEliminaMi dispiace leggere della tua tiroide, mannaggia! Se hai bisogno di qualcosa di ayurvedico from here, do let me know. Intanto un abbraccio intercontinentale. (E tutta la mia stima).
Ecco Clara, ieri sera guardavo i blog finiti in fondo al blogroll, quelli che non vengono aggiornati da tempo, e ho pensato, chissà dov'è Clara. E tu oggi mi scrivi. Guarda che io a queste cose di solito non ci credo, ma sono davvero convinta che con te ci sia una specie di telepatia, è già successo troppe volte. E hai cambiato di nuovo blog! Ma dove sono i tuoi post?
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