Ok, ritorno, ma con misura. Grazie a chi mi ha incoraggiata. Cos'è successo? Mi sono immersa con foga in facebook e twitter alla ricerca di notizie (che purtroppo abbondano) e mi sono ritrovata con un grave caso di sindrome da social media. Nervosismo, rabbia, umore nero, ansia. Perciò devo darmi una regolata. Per il momento ho disdetto l'account facebook e vado su twitter con molta moderazione.
Però, andandoci, ho trovato questa notizia che non posso ignorare: l'account twitter del parco nazionale Badlands ha inviato tre tweet con fatti sul cambiamento climatico, che poco dopo sono stati cancellati. Perché? Perché alcuni giorni fa la presidenza Trump ha inviato un'e-mail a tutti gli impiegati del National Park Service, in cui si vietava loro di usare gli account twitter governativi. Questo dopo che il NPS aveva ritwittato due tweet sgraditi al Mostro e ai suoi tirapiedi, uno sulla scarsa affluenza di folla all'insediamento di Trump e uno sulle pagine sui diritti civili e sui diritti LGBTQ dal sito della Casa Bianca.
Il National Park Service rifiuta il bavaglio e apre un account twitter alternativo.
Il National Park Service rifiuta il bavaglio e apre un account twitter alternativo.
- E poi... domani si costruirà il Muro, si bloccherà l'accesso ai profughi e probabilmente si porranno restrizioni anche ai turisti (fine dell'ESTA e ritorno ai visti)?
Segnale evidente che questa presidenza Usa sarà meno democratica e trasparente del solito (che è un bel dire) ... lo si sospettava.
RispondiEliminaAspetta, Alli, questa non è solo meno democratica e trasparente del solito: questa è fascista.
EliminaMah, certe derive di chiusura e restrizioni motivate da sicurezza e paura, si stanno diffondendo con troppa "facilità" e ovunque, ovviamente c'è un terreno fertile alla base...
RispondiEliminaPer quello che riguarda la censura, non mi stupisco troppo (ciò che non è certamente un bene -_-).
Felice che la rubrica continui, con misura ok! ;)
Dici bene: "con troppa facilità".
EliminaGrazie anche per questa puntata. (Nel frattempo ho lasciato Facebook anch'io, ma per altri motivi.) I primi provvedimenti superano anche le mie previsioni più pessimistiche.
RispondiEliminaSta facendo tutto quello che aveva promesso. L'errore è stato pensare che non sarebbe mai arrivato a tanto.
EliminaInizia l'epoca della grande censura.
RispondiEliminaSaluti a presto.
La censura è la prima mossa di ogni governo fascista e Trump sta facendo diligentemente il proprio lavoro a quanto pare. Dire inquietante è poco. Tu però cerca di non farti mangiare dall'ansia!
RispondiEliminaCerco di pensare che sono un'aliena che osserva con interesse da un pianeta lontano...
EliminaGli esseri umani sono uniti da una triste costante: che le promesse buone tendono a evaporare, mentre chi fa promesse cattive le mantiene in un lampo. Prendete Zio Carota: in poche ore di potere è già riuscito a stracciare un buon trattato coi Paesi del Pacifico, a ridare l’ok per l’oleodotto che avvelenerà le acque dei Sioux e a confermare ai padroni che gli abbasserà le tasse se produrranno posti di lavhorror e sfruttamento schiavistico (i soldi verranno recuperati ri-smantellando la sanità: i poveri? Che si fottano!) E oggi l’altra attesa conferma: il muro contro quei cattivoni che “rubano” posti di lavhorror e sfruttamento schiavistico si farà!
RispondiEliminaOra stiamo a vedere cosa succederà, perché le ultime sono che il Mostro vorrebbe far pagare il suo muro ai contribuenti americani, che probabilmente non saranno molto contenti. I politici che a mettono le mani nei portafogli altrui fanno presto a diventare impopolari...
Eliminache tradotto vuol dire fascismo nemmeno troppo mascherato, sento troppe persone sottovalutare la cosa, molto preoccupante
RispondiEliminagrazie per non aver chiuso la rubrica
Grazie a te del sostegno, Ernest. La sottovalutazione di quello che Trump rappresenta è una delle tante cose che mi fanno paura.
EliminaCapisco i tuoi sentimenti e l'alternarsi tra il desiderio di rimanere informati e la necessita di proteggersi. Ti giro un articolo che a me e' piaciuto molto, in proposito.
RispondiEliminahttp://www.theglobeandmail.com/opinion/its-tempting-but-tuning-out-is-dangerous---now-more-than-ever/article33594185/
Grazie! Abbasso l'hygge! Comunque per adesso ho trovato un equilibrio staccando facebook e restando su twitter per raccogliere notizie. Il blog rimane sempre il posto migliore per conversare con persone che mi piacciono, e sento di fare qualcosa di utile senza togliere troppo tempo al resto. Vediamo quanto dura!
EliminaScusa se mi permetto Silvia, ma visti i tempi e la censura direi che è un dovere morale quello di far girare le informazioni il più possibile.
RispondiEliminaAnche perché... vivo con un marito che è The Donald sarà il miglior presidente, ho *bisogno* di materiale con cui ribattere!! :)
Quindi forza, avanti con la rubrica Distopia!
Ok, allora avanti con la rubrica! Purtroppo temo che troverai parecchio materiale con cui ribattere :-(
EliminaCiao, anche io mi sono autosospeso da fb all'inizio dell'anno, per i tuoi stessi motivi. Ti seguirò qui, senza passare attraverso il social. Buon lavoro
RispondiEliminaGrazie! Fb è utile per molte cose, ma devo dire che dopo la sospensione sto molto meglio. Spero di resistere!
EliminaCiao Silvia! Grazie per le notizie che ci fornisci.
RispondiEliminaPurtroppo il nuovo presidente odia il popolo, anche quello che lo ha votato e presto se ne accorgerà. Loro non sanno cosa sia il fascismo per non averlo vissuto. Eppure dovrebbero conoscere il razzismo che non discosta molto. Io ho ancora fiducia nella classe media americana e spero che saprà opporsi. La sua elezione è una disgrazia per gli usa e anche per il resto del mondo, ne sentiremo gli effetti, ma non devi cadere in ansia, non sei e non ti devi sentire sola.
Mi spiacerebbe molto non leggerti più, comunque tu cerca di scegliere il meglio per te stessa.
Speriamo che riescano a fargli capire che si deve calmare..
Ti abbraccio
Nou
Cara Nou, è incredibile la mancanza di memoria che ci affligge collettivamente. Questi sono chiari segni di un ritorno del fascismo, eppure è prevalsa l'idea che "non potrà mai succedere qui". E questo è stato - e continua a essere - un grave errore.
EliminaGrazie!
RispondiEliminaMi spiace non trovarti più su Facebook ma capisco le tue ragioni e ti seguo qui. Grazie per tutte le informazioni che ci dai. Questo è un incubo da cui vorremmo svegliarci presto.
RispondiEliminaUn abbraccio, Luisella
Grazie, Luisella, mi fa molto piacere ritrovarti qui. Comunque tornerò anche su fb, prima o poi :-)
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