Deve essere stata una serata davvero speciale (e grazie per il post di ieri)! A proposito, stamattina ho ascoltato in podcast la puntata di ieri di Fahrenheit (Radio 3) con ospite Zadie Smith, proprio sulla creatività ma hanno parlato anche di NW (con una domanda dello psicologo Paolo Legrenzi, a cui non è stata data risposta, su come sia stato tradotto anyway nel romanzo?!?). Davvero molto interessante, e lei ha una bellissima voce. Podcast: http://www.radio.rai.it/podcast/A42646664.mp3 È stata una sorpresa sentire Zadie Smith parlare anche in italiano, e immagino che per te deve essere stata una bella soddisfazione sapere che proprio per questo lei ha potuto apprezzare in pieno il valore della tua traduzione
PS Ti hanno citata come traduttrice di NW grazie a un ascoltatore!
Persona di grande fascino, bellezza e intelligenza. Deve essere straordinario incontrarla di persona......ancor di più tradurre il suo pensiero ! Grazie Silvia, anche per il post precedente. Buon viaggio e un saluto a SF :)
Ho comprato NW sabato scorso, ma l'ho prestato a mamma perciò devo aspettare ancora qualche giorno per leggerlo, sono molto curiosa (qualche anno fa mi avevano consigliato "Della bellezza", ma poi mi era passato di mente). E comunque è proprio vero, Zadie è bellissima!
Cioè, facciamo l'elenco. Scrive. E bene. Ha una bella voce. In fotografia è carinissima. Dal vivo ancor di più.
Insomma, non va mica bene. Deve avere qualcosa che non va. Tipo peli nelle orecchie, o piedi abnormi, o i denti storti. Sennò a questo mondo non c'è giustizia, non credete?
Prima di tutto la dedica, e' stupenda! Poi, ho seguito i link (letto la versione integrale del testo e ascoltato il podcast segnalato da Licia - visto che brava scolara?) e mi sono venuti in mente due titoli. Il primo e' City of Bohane by Kevin Barry. Lo hai letto? Ne hai sentito parlare? Mi e' venuto in mente quando Zadie ha parlato di quel tipo di creativita' che sta dietro opere come Game of Thrones. Il secondo titolo invece e' The Privileges by Jonathan Dee dove i due protagonisti sostengono esattamente quello che Zadie dice a proposito della nostalgia e del guardarsi indietro.
Antonella, adoro i tuoi consigli di lettura. Avevo sentito parlare di entrambi i libri (il secondo tradotto qualche anno fa da Stefano Bortolussi per Neri Pozza, il primo invece non so se tradotto), e mi attiravano entrambi. Chissà, magari quando riuscirò finalmente ad andare in vacanza...
Se non ancora tradotto, bisogna rimediare! Come si fa a segnalarlo? Sherzo ovviamente. E' un tale capolavoro che di sicuro sara' gia' sotto il radar di qualche casa editrice italiana!
bella cugi!!!
RispondiEliminaDeve essere stata una serata davvero speciale (e grazie per il post di ieri)!
RispondiEliminaA proposito, stamattina ho ascoltato in podcast la puntata di ieri di Fahrenheit (Radio 3) con ospite Zadie Smith, proprio sulla creatività ma hanno parlato anche di NW (con una domanda dello psicologo Paolo Legrenzi, a cui non è stata data risposta, su come sia stato tradotto anyway nel romanzo?!?). Davvero molto interessante, e lei ha una bellissima voce. Podcast:
http://www.radio.rai.it/podcast/A42646664.mp3
È stata una sorpresa sentire Zadie Smith parlare anche in italiano, e immagino che per te deve essere stata una bella soddisfazione sapere che proprio per questo lei ha potuto apprezzare in pieno il valore della tua traduzione
PS Ti hanno citata come traduttrice di NW grazie a un ascoltatore!
Benedetto ascoltatore :-)
EliminaGrazie del link, ora me lo scarico e lo ascolto domani in aeroporto :-(
(Faccina per l'aeroporto, non per il link)
Uhm, mi sembra che non si possa scaricare... vabbè, lo ascolterò appena mi fermo :-)
EliminaCon Windows, prova a fare clic con il pulsante destro e scegliere Salva oggetto con nome, dovrebbe funzionare.
EliminaMa soprattutto, BUON VIAGGIO, anzi, visto che lo leggerai dopo l'arrivo, buon riadattamento :-)
Grazie cara Licia, e no, sono ancora a Roma e non me ne andrò mai!!!
EliminaDavvero, già dall'altra foto ero rimasta a bocca aperta... Pensavo fosse un'immagine "di copertina"
RispondiEliminaPersona di grande fascino, bellezza e intelligenza. Deve essere straordinario incontrarla di persona......ancor di più tradurre il suo pensiero !
RispondiEliminaGrazie Silvia, anche per il post precedente. Buon viaggio e un saluto a SF :)
bella davvero!E tu bravissima.Adesso non vedo l'ora di leggerlo.
RispondiEliminaQueste sì che sono soddisfazioni! Complimenti, congratulazioni!
RispondiEliminaMa quanto è bello ricevere una dedica così?! Grande Silvia!!!
RispondiEliminache donne!
RispondiEliminaHo comprato NW sabato scorso, ma l'ho prestato a mamma perciò devo aspettare ancora qualche giorno per leggerlo, sono molto curiosa (qualche anno fa mi avevano consigliato "Della bellezza", ma poi mi era passato di mente). E comunque è proprio vero, Zadie è bellissima!
RispondiEliminaComplimenti a tutt'e due. E grazie anche per il post di ieri!
RispondiEliminaCioè, facciamo l'elenco.
RispondiEliminaScrive. E bene.
Ha una bella voce.
In fotografia è carinissima. Dal vivo ancor di più.
Insomma, non va mica bene. Deve avere qualcosa che non va.
Tipo peli nelle orecchie, o piedi abnormi, o i denti storti.
Sennò a questo mondo non c'è giustizia, non credete?
Effettivamente, il dubbio sorge spontaneo...
EliminaDev'essere stato emozionante! E complimenti a lei per l'articolo e a te per la traduzione. NW è nella mia lista della spesa :)
RispondiEliminaPrima di tutto la dedica, e' stupenda! Poi, ho seguito i link (letto la versione integrale del testo e ascoltato il podcast segnalato da Licia - visto che brava scolara?) e mi sono venuti in mente due titoli. Il primo e' City of Bohane by Kevin Barry. Lo hai letto? Ne hai sentito parlare? Mi e' venuto in mente quando Zadie ha parlato di quel tipo di creativita' che sta dietro opere come Game of Thrones. Il secondo titolo invece e' The Privileges by Jonathan Dee dove i due protagonisti sostengono esattamente quello che Zadie dice a proposito della nostalgia e del guardarsi indietro.
RispondiEliminaAntonella, adoro i tuoi consigli di lettura. Avevo sentito parlare di entrambi i libri (il secondo tradotto qualche anno fa da Stefano Bortolussi per Neri Pozza, il primo invece non so se tradotto), e mi attiravano entrambi. Chissà, magari quando riuscirò finalmente ad andare in vacanza...
EliminaSe non ancora tradotto, bisogna rimediare! Come si fa a segnalarlo? Sherzo ovviamente. E' un tale capolavoro che di sicuro sara' gia' sotto il radar di qualche casa editrice italiana!
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