lunedì 6 febbraio 2017

Distopia/17

- In questo momento i democratici al Senato stanno portando avanti la 24 ore di filibuster contro la nomina di DeVos. (Se volete capire come funziona il filibuster, vi consiglio il classico di Frank Capra Mr. Smith va a Washington, con Jimmy Stewart).
Aggiornamento: come ci si aspettava, la nomina di DeVos è passata. Le due repubblicane Murkowski e Collins hanno votato contro, e per la prima volta nella storia del Senato Usa è dovuto intervenire il vicepresidente per spezzare la parità. 
QUI c'è quanto ha speso Betsy DeVos per finanziare i senatori che l'hanno votata. 

- La Casa Bianca annuncia ha rilasciato una lista (piena di errori di ortografia) degli attacchi terroristici "ignorati dai media" (v. post di ieri), tra cui figurano gli attacchi di Parigi del 2015, quello di San Bernardino e quello di Orlando. Reazioni perplesse.
Il NYT pubblica una lista di tutti gli articoli che ha dedicato a ciascuno dei 78 attacchi "ignorati".


- Dal momento in cui Trump si è insediato è diventato "impeachable" per la violazione della Foreign e della Domestic Emoluments Clause della costituzione, secondo le quali «una persona che detiene una qualsiasi carica per il governo degli Stati Uniti» non dovrebbe accettare «alcun dono, stipendio, carica o titolo, o qualsiasi altro da governi di uno stato straniero». Secondo un sondaggio della settimana scorsa (che prendiamo con un grano di sale come tutti i sondaggi) il 40% degli americani è a favore dell'impeachment.
C'è anche un sito: ImpeachDonaldTrumpNow

- Dopo che Trump l'ha definita "fuori controllo" e ha minacciato di toglierle i fondi federali se diventerà uno "stato santuario" per gli immigrati irregolari, il presidente pro tempore dello stato della California, Kevin de León, risponde definendola una minaccia incostituzionale e irresponsabile.

- Cosa si muove a Wall Street. Warren Buffett e George Soros, due nemici di Trump, si sono comportati in maniera opposta dopo le elezioni: Buffett ha investito e guadagnato $12 miliardi, mentre Soros ha scommesso sul crollo del mercato e ha finora perso un miliardo. Ma la cosa più interessante oggi è una lettera che sta circolando a Wall Street. L'autore è Seth Klarman, un investitore potente quanto riservato, che mette in guardia contro i pericoli del protezionismo di Trump.

- I firmatari dell'azione legale promossa dai giganti di Silicon Valley (v. post di ieri) sono passati da 97 a 127, e le aziende americane sono sempre più esplicite nella loro opposizione a Trump. Le pubblicità trasmesse durante il Super Bowl da Coca Cola e Budweiser, per esempio, contenevano attacchi non troppo velati alla politica anti-immigrazione di Trump.

- Nelle argomentazioni addotte dall'avvocato di Melania Trump nella sua causa contro il Daily Mail, si afferma che la sua cliente prevede di guadagnare milioni di dollari approfittando dell'esposizione mediatica come First Lady per pubblicizzare "linee di vestiti, accessori, scarpe, gioielli, cosmetici, profumi, prodotti per i capelli e per la pelle".

- 20 rabbini arrestati mentre protestavano contro il Muslim Ban davanti alla Trump Tower.

- Fra le promesse di Trump c'era anche quella di ridurre l'immigrazione legale. Oggi un senatore repubblicano, Tom Cotton, ha presentato una proposta di legge per dimezzare il numero di green card rilasciate ogni anno (da un milione a 500000), ed eliminare la Diversity Visa Lottery, che consente altri 50000 ingressi all'anno.

- C'è anche una proposta per abolire del tutto il ministero dell'Istruzione, lasciando le decisioni in mano agli stati e alle "comunità".

11 commenti:

  1. La Coca-Cola che fa politica "positiva", quando poi la sua azienda pare sia implicata in tante brutte faccende... fa ridere XD

    Moz-

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    1. Vero? In realtà non ha proprio fatto politica, piuttosto gli spot del Super Bowl cercavano di trasmettere un messaggio di accoglienza. Questo bando, oltre a essere repellente dal punto di vista etico, sarebbe molto dannoso per l'economia americana. E' per questo che si mobilitano le grandi aziende, mica perché sono buone.

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  2. Per fortuna oltre alle pessime notizie riporti scrupolosamente anche qualcuna buona, di ferma opposizione. Se grazie anche alle opposizioni, le istituzioni americane reggeranno a questo bombardamento sistematico, gli USA si dimostreranno la più grande democrazia mai esistita. Se no...

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    1. Come avevo scritto in un post precedente, un'opposizione come questa si era vista solo durante il Vietnam. Ed è finita solo quando gli Usa si sono ritirati dal Vietnam. Ho fiducia che la parte bella di questo paese non smetterà di protestare finché non avrà mandato via questi mostri.

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  3. Sopprimere il ministero dell'Istruzione... è una possibilità spaventosa o.O

    E comunque l'immagine che hai scelto è tra le più inquietanti viste finora XD

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  4. Abolire il ministero dell'istruzione?!

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    1. Sì, tanto poi i bambini li istruiscono a casa e li trasformano in mostri come loro.

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  5. Ah, meravigliosa la foto in cima! :D

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  6. ma si aboliamo pure l'istruzione in generale...

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    1. Tanto negli Usa ci sono già due milioni di bambini che vengono istruiti a casa con l'homeschooling, perlopiù di orientamento religioso.

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