- Dopo un aspro dibattito in Senato, Jeff Sessions - la cui candidatura a giudice federale era stata respinta dal Senato nel 1986 per le sue posizioni razziste - è stato confermato come ministro della Giustizia. (Ne parlavo ieri e anche qualche giorno fa.) Il voto è finito 52-47. Un solo senatore democratico ha votato a favore di Sessions.
Tra le cose che potrebbe fare subito: indagare sulla cosiddetta frode elettorale; bloccare la legalizzazione della marijuana; limitare i diritti dei transgender; perseguire le "città santuario"; riformare la polizia.
- La figlia di Coretta e Martin Luther King, Bernice King, ha criticato duramente l'episodio di ieri in cui Elizabeth Warren è stata zittita al Senato mentre leggeva la lettera di Coretta contro Jeff Sessions (v. post di ieri). Bernice King ha pubblicato un programma di resistenza in 10 punti:
1. Non usate il suo nome; MAI (45 può bastare)
2. Ricordate che questo è un regime e che lui non agisce da solo;
3. Non discutete con i suoi sostenitori: non funziona;
4. Concentratevi sulla sua politica, non sul suo colore arancione o sulla sua sanità mentale;
5. Diffondete un messaggio positivo; un paese arrabbiato e spaventato è il suolo dove loro coltivano le decisioni più sinistre;
6. Basta con i discorsi senza speranza;
7. Sostenete gli artisti e le arti;
8. Attenti a non diffondere false notizie. Controllate sempre;
9. Abbiate cura di voi; e
10. Resistete!
- Un fedele amico di 45 è il presidente turco Erdogan. Durante una telefonata avvenuta martedì, Erdogan avrebbe chiesto l'estradizione di Fetullah Gulen, la presunta mente del fallito golpe di luglio, e il taglio dei rifornimenti ai combattenti curdo-siriani. Il portavoce di Erdogan ha giudicato "positiva" la risposta del presidente Usa.
- Prosegue la saga del presidente contro la catena di distribuzione Nordstrom che ha smesso di vendere la linea di abbigliamento di Ivanka. Dopo il tweet furioso del presidente (v. ieri) e la risposta di Nordstrom (che ha dichiarato di aver eliminato i prodotti di Ivanka perché non vendevano), oggi è la volta dell'incredibile dichiarazione di Kellyanne Conway (quella del famoso Bowling Green Massacre), la consigliera speciale del presidente che dalla sala stampa della Casa Bianca ha dichiarato a Fox News: "E' una linea magnifica. Ne possiedo alcuni capi. Ora farò una pubblicità gratuita. Andate tutti a comprarli, oggi stesso. Li trovate online.”
Questa pubblicità gratuita viola una legge che proibisce a ogni impiegato federale, tranne il presidente (che si presuma, o si presumeva, fosse al di sopra di questo), di usare il proprio ufficio per guadagni personali. Il problema è che il compito di mettere in pratica quella legge spetta al governo stesso, che evidentemente non è molto interessato a combattere i conflitti d interesse. Intanto però i democratici chiedono un'indagine sull'episodio.
- I tweet di Trump si susseguono isterici al ritmo di parecchi al giorno. Oggi, fra gli altri, se l'è presa con il suo "nemico interno" John McCain (capo della commissione Foze Armate del Senato), che ha criticato la missione fallita in Yemen dove sono morti diversi civili - tra cui una bambina di 8 anni - e un soldato americano, e un elicottero è andato distrutto. "Il Senatore McCain perde da così tanto tempo che non sa più come vincere", ha twittato Trump. Già in passato Trump aveva criticato McCain, considerato eroe di guerra perché è stato prigioniero per 5 anni in Vietnam (all'epoca queste critiche avevano scandalizzato molti repubblicani che ora sono diventati suoi amiconi), mentre lui in guerra non c'è mai andato.
- Jeff Sessions, appena eletto, promette subito misure contro l'immigrazione illegale, mentre Trump firma tre ordini esecutivi per la lotta alla criminalità.
- Appello per una mobilitazione di massa contro la Dakota Access Pipeline: in italiano QUI.
- Bannon e la "guerra santa contro l'Islam": in italiano QUI (forse presto scriverò qualcosa anch'io).
- Nella sua prima telefonata presidenziale a Putin, Trump ha criticato il trattato di non proliferazione nucleare fra i due stati come un "cattivo affare" per gli Usa. Quando Putin ha proposto di rivedere i termini del trattato New START, Trump si è interrotto per chiedere ai suoi assistenti cosa fosse.
- Gli agricoltori californiani che hanno votato in grande maggioranza per Trump ora temono di perdere il loro enorme bacino di manodopera a buon mercato: il 70% dei loro braccianti sono immigrati illegali, naturalmente sottopagati.
Su Twitter c'è un feed, Trump Regrets, che raccoglie i tweet degli elettori delusi da Trump. Ci sono quelli che si dicono orripilati dalle sue politiche, ma ci sono anche quelli delusi perché "non ha ancora espulso tutti i messicani dal paese".
- La figlia di Coretta e Martin Luther King, Bernice King, ha criticato duramente l'episodio di ieri in cui Elizabeth Warren è stata zittita al Senato mentre leggeva la lettera di Coretta contro Jeff Sessions (v. post di ieri). Bernice King ha pubblicato un programma di resistenza in 10 punti:
1. Non usate il suo nome; MAI (45 può bastare)
2. Ricordate che questo è un regime e che lui non agisce da solo;
3. Non discutete con i suoi sostenitori: non funziona;
4. Concentratevi sulla sua politica, non sul suo colore arancione o sulla sua sanità mentale;
5. Diffondete un messaggio positivo; un paese arrabbiato e spaventato è il suolo dove loro coltivano le decisioni più sinistre;
6. Basta con i discorsi senza speranza;
7. Sostenete gli artisti e le arti;
8. Attenti a non diffondere false notizie. Controllate sempre;
9. Abbiate cura di voi; e
10. Resistete!
- Un fedele amico di 45 è il presidente turco Erdogan. Durante una telefonata avvenuta martedì, Erdogan avrebbe chiesto l'estradizione di Fetullah Gulen, la presunta mente del fallito golpe di luglio, e il taglio dei rifornimenti ai combattenti curdo-siriani. Il portavoce di Erdogan ha giudicato "positiva" la risposta del presidente Usa.
- Prosegue la saga del presidente contro la catena di distribuzione Nordstrom che ha smesso di vendere la linea di abbigliamento di Ivanka. Dopo il tweet furioso del presidente (v. ieri) e la risposta di Nordstrom (che ha dichiarato di aver eliminato i prodotti di Ivanka perché non vendevano), oggi è la volta dell'incredibile dichiarazione di Kellyanne Conway (quella del famoso Bowling Green Massacre), la consigliera speciale del presidente che dalla sala stampa della Casa Bianca ha dichiarato a Fox News: "E' una linea magnifica. Ne possiedo alcuni capi. Ora farò una pubblicità gratuita. Andate tutti a comprarli, oggi stesso. Li trovate online.”
Questa pubblicità gratuita viola una legge che proibisce a ogni impiegato federale, tranne il presidente (che si presuma, o si presumeva, fosse al di sopra di questo), di usare il proprio ufficio per guadagni personali. Il problema è che il compito di mettere in pratica quella legge spetta al governo stesso, che evidentemente non è molto interessato a combattere i conflitti d interesse. Intanto però i democratici chiedono un'indagine sull'episodio.
- I tweet di Trump si susseguono isterici al ritmo di parecchi al giorno. Oggi, fra gli altri, se l'è presa con il suo "nemico interno" John McCain (capo della commissione Foze Armate del Senato), che ha criticato la missione fallita in Yemen dove sono morti diversi civili - tra cui una bambina di 8 anni - e un soldato americano, e un elicottero è andato distrutto. "Il Senatore McCain perde da così tanto tempo che non sa più come vincere", ha twittato Trump. Già in passato Trump aveva criticato McCain, considerato eroe di guerra perché è stato prigioniero per 5 anni in Vietnam (all'epoca queste critiche avevano scandalizzato molti repubblicani che ora sono diventati suoi amiconi), mentre lui in guerra non c'è mai andato.
- Jeff Sessions, appena eletto, promette subito misure contro l'immigrazione illegale, mentre Trump firma tre ordini esecutivi per la lotta alla criminalità.
- Appello per una mobilitazione di massa contro la Dakota Access Pipeline: in italiano QUI.
- Bannon e la "guerra santa contro l'Islam": in italiano QUI (forse presto scriverò qualcosa anch'io).
- Nella sua prima telefonata presidenziale a Putin, Trump ha criticato il trattato di non proliferazione nucleare fra i due stati come un "cattivo affare" per gli Usa. Quando Putin ha proposto di rivedere i termini del trattato New START, Trump si è interrotto per chiedere ai suoi assistenti cosa fosse.
- Gli agricoltori californiani che hanno votato in grande maggioranza per Trump ora temono di perdere il loro enorme bacino di manodopera a buon mercato: il 70% dei loro braccianti sono immigrati illegali, naturalmente sottopagati.
Su Twitter c'è un feed, Trump Regrets, che raccoglie i tweet degli elettori delusi da Trump. Ci sono quelli che si dicono orripilati dalle sue politiche, ma ci sono anche quelli delusi perché "non ha ancora espulso tutti i messicani dal paese".
... indagare sulla cosiddetta frode elettorale? Quale? Quella che ha portato Trump alla presidenza?
RispondiEliminaEh, sì, magari! No, quella che si è inventato Trump perché non tollera di aver perso il voto popolare. Ne parlavo in Distopia/4. Ora ho messo il link nel testo.
Eliminal'elenco delle cose che potrebbe bloccare il nuovo responsabile della giustizia fa venire i brividi
RispondiEliminaE come diciamo sempre, questo è solo l'inizio.
EliminaMolto ragionevoli i punti di Bernice King (anche se in Italia il punto 1 non ha funzionato: Veltroni testardamente non nominava mai B., eppure...). Mi incuriosisce il numero, perché proprio 45?
RispondiEliminaPerché è il 45° presidente.
EliminaGrazie, avrei dovuto capirlo anche da sola...
EliminaMi sfugge il motivo per cui non si debba pronunciare il suo nome e invece riferirsi a lui come 45. A lungo andare l'effetto non e' lo stesso? Illuminami perche' sono un po' annebbiata. O forse devo solo bere un caffè...
RispondiEliminaSì, certo, credo che si tratti solo di una questione di principio. O di schifo a pronunciare quel nome...
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