Il termine heightism, che si riferisce alla discriminazione basata sulla statura, venne
coniato dal sociologo Saul Feldman nello studio del 1971 "The
presentation of shortness in everyday life—height and heightism in
American society: Toward a sociology of stature". In teoria si riferisce
sia alle persone alte sia a quelle basse, ma in pratica la
discriminazione si rivolge soprattutto contro i bassi. Negli Usa c'è uno
stato, il Michigan, che proibisce esplicitamente lo heightism, e anche due città, Santa Cruz e San Francisco (sempre avanti, la California), vietano questo tipo di discriminazione.
Il
pregiudizio colpisce soprattutto sul luogo di lavoro e nelle relazioni
sentimentali, ma è interessante vedere questo video, dove per misurare
la discriminazione viene chiesto di considerare due uomini di statura
molto diversa e indovinare quanto guadagnano. Da una parte si condanna
la discriminazione, dall'altra si ribadisce la centralità della
ricchezza per valutare il successo di una persona.
gli altri sopra la media pero' schiattano pure prima (fonte autorevole, io basto?), non mi dispiacerebbe quindi guadagnare un po' di piu' uhuhuh :-P
RispondiEliminavolevo dire alti, non altri
RispondiEliminaAh, ecco perche' ho sempre guadagnato poco...
RispondiEliminadonna e bassa - un destino da fame mi tocca.
RispondiEliminavaleriascrive
Non preoccuparti, io sono piuttosto alta ma il destino da fame mi tocca lo stesso!
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