mercoledì 24 settembre 2014

"Spot the Translator", il video vincitore

                   

Quest'anno il concorso internazionale "Spot the Translator", promosso dal CEATL per aumentare la visibilità dei traduttori, è stato vinto da un bel video girato due italiane, Cristina Savelli e Alessandra Maldina. La protagonista è Anna Rusconi (con un cameo di Gina Maneri). 
[Music composed by Javier Muguruza setting a poem by Bernardo Atxaga, arranged by Francesco Forges and Giuseppe Gallucci for ONE MORE LANGUAGE, performed by Beñat Achiary (lead voice, drum), Henri Olama (lead voice), Giuseppe Gallucci (guitar), Francesco Forges, Shinobu Kikuchi, Francesca Breschi (back vocals)]


23 commenti:

  1. meravigliosa l'idea del sorriso condiviso, stupenda la colonna sonora

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  2. Musica di Francesco Forges con la One More Language Band.

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  3. Non sapevo dell'esistenza del CEATL... e il video riassume tutto. Davvero brave le registe. Grazie per aver colmato un'altro pezzo della mia ignoranza. Senza la "Traduttrice" mi sarei persa La breve favolosa vita di Oscar Wao e non avrei sorriso anch'io. :)))

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    1. Oscar Wao è una delle traduzioni di cui vado più fiera. Hai visto questo post?

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  4. Se non ci fossero, quelli come me che farebbero?

    Buona giornata cara!

    Bacio

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  5. Geniale l'idea del sorriso, rende davvero l'idea di quanto sia difficile e fondamentale il vostro lavoro. Brave loro! (E grazie a voi traduttori :))

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  6. Il post "rende" il grande lavoro che hai fatto: enorme! essere Junot Diaz. Detta così mi viene in mente il film Essere John Malkovich :) Intendo cogliere appieno l'autore, restando in ombra. Essere grandi restando "piccoli". Straordinaria!

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  7. Bello! Comunica in maniera efficace l'immenso lavoro dei traduttori.
    A proposito... ho appena terminato "Quando l'imperatore era un dio". Grazie Silvia!!!

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    1. Grazie a te :-)
      Hai letto anche "Venivamo tutte per mare"? Te lo consiglio!

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  8. Si, ho letto anche 'Venivamo tutte per mare". Mi ha molto colpita perche' tratta una pagina di storia recente che assolutamente non conoscevo, descritta e tradotta meravigliosamente. Trovo che l'uso del "noi" renda il coinvolgimento del lettore piu' immediato.
    Di nuovo, brava!
    Barbara
    PS scusa gli eventuali errori ma sto usando una tastiera tedesca e ogni tanto stravolge i caratteri.

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    1. Libro bellissimo, mi è tanto piaciuto tradurlo, come anche l'altro.
      E se vuoi approfondire, qui trovi un articolo che ho scritto per Nazione Indiana.

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  9. L'ho sempre detto che è un mondo a parte ma che coinvolge tutti quanti. Molto molto bello questo video.
    Non posso fare altro che limitarmi a farvi tanti complimenti!

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