venerdì 2 settembre 2011

Diversi surrealismi


Il NYT ha definito il casino del discorso di Obama al Congresso un fatto "surreale".

Ha ragione, certo... ma allora questo come vogliamo definirlo?

4 commenti:

  1. ...non ci sono molte parole per commentare quest'uomo, se non le sue: una merda. (me lo concedi?)

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  2. E però dopo un po' comincia a sembrare tutto così lontano... per certe cose non è una brutta sensazione.

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  3. La cosa ridicola è che ha fatto tutto da solo: si è autonominato salvatore della patria, ha profuso soldi e tempo nella ricerca del consenso, ha emesso autoproclami di somiglianza con figure divine. E' arrivato dove voleva, ha combinato poco di positivo, come tanti altri prima di lui, negli ultimi due anni deve aver speso mucchi di quattrini per fare il pompiere contro gli incendi che lui stesso aveva appiccato senza aver capito che aveva il vento contro, come pochi prima di lui, e sorvoliamo sugli scandali sessuali. Ora, dato che non sa più da che parte voltarsi, si offende e fa la vittima. Per quanto qui la situazione sia serissima e io non credo ci sia nessuno, in questo momento, in grado di fare politica come si deve, a guardare quest'uomo rifatto e tutto lucido con distacco viene anche un poco da ridere. Secondo me andarsene non è una delle sue peggiori idee.

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  4. Già, una figura grottesca che però ha ammaliato un paese e ha contribuito a portarlo sull'orlo della rovina. Ho l'impressione che oggi molte nazioni siano governate da gente che non ha la più pallida idea di cosa fare. Anche gli Stati Uniti non sono affatto messi bene. Dopo la grande delusione di Obama (e non dimentico che è stato ostacolato in tutti i modi, ma non ha mai neanche provato a opporsi a chi lo ostacolava), le prospettive per le prossime elezioni sono molto cupe. E' molto difficile che Obama venga rieletto con il tasso di disoccupazione (e di insoddisfazione) che si porta dietro, e i candidati repubblicani fanno davvero paura.

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