venerdì 13 gennaio 2012

Let's dance!/2

Tom Waits, Ice Cream Man (from Closing Time, 1973, studio version: good for dancing)

I'll be clickin' by your house about two forty-five
Sidewalk sundae strawberry surprise,
I got a cherry popsicle right on time
A big stick, mamma, that'll blow your mind

'Cause I'm the ice cream man, I'm a one-man band (yeah)

I'm the ice cream man, honey, I'll be good to you.

Baby, missed me in the alley, baby, don't you fret

Come back around and don't forget,
When you're tired and you're hungry and you want something cool,
Got something better than a swimming pool

'Cause I'm the ice cream man, I'm a one-man band

I'm the ice cream man, honey, I'll be good to you.
'Cause I'm the ice cream man, I'm a one-man band
I'm the ice cream man, honey, I'll be good to you.

See me coming, you ain't got no change

Don't worry baby, it can be arranged:
Show me you can smile, baby just for me
Fix you with a drumstick, I'll do it for free

'Cause I'm the ice cream man, I'm a one-man band

I'm the ice cream man, honey, I'll be good to you.
Be good to you, be good to you,
Good to you yeah, good to you yeah, good to you yeah, good to you yeah,
Good to you yeah, good to you, I'll be good to you, I'll be good to you... 


Live in Denver, 1975 (good for dreaming that I was there)

 



10 commenti:

  1. @Giusi: devo ancora scrivergli la letterina...

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  2. Amo anch'io lo zio Tom!! E spesso anche coloro che a lui si ispirano (per esempio Capossela, che tra l'altro collabora anche con Marc Ribot).
    Che letterina?!!?

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  3. He he, è una lunga storia che si può raccontare solo di persona. Riguarda antiche follie d'amore per immeritevoli decerebrati, e siccome coinvolge trasversalmente anche il buon vecchio Tom, Giusi dice che dovrei scrivergli una lettera per raccontargli la storia, e lui sicuramente ci scriverebbe sopra una canzone!
    Fra l'altro lo zio Tom abita proprio da queste parti, a Sebastopol, dove spero prima o poi di incontrarlo. Potrei portarmi sempre la letterina in tasca, appostarmi per giorni davanti al grocery store di Sebastopol, e poi quando lo vedo... zac! Gli piazzo la lettera in mano e aspetto fiduciosa il suo nuovo album!

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  4. Ps: se mai scriverò un romanzo, lo intitolerò "Follie d'amore per immeritevoli decerebrati".

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  5. No, se mai scriverai un romanzo intitolato 'Lettera a Tom'! Dài, scrivila quella lettera! Scegli una bella carta, magari prendi una stilografica (io penso che siano splendide), un inchiostro dal colore invitante e raccontagli di amori con decerebrati, sì, ma soprattutto di amori belli come questo che hai adesso. E vedrai che canzone che ti fa lo zio Tom!;DD
    ps ci aggiunge pure un gelato alla crema, dài retta alla Giusi, tu!;))

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  6. ma davvero, credo che lo zio Tom non si potrebbe mai tirare indietro dal cantare follie d'amore.
    cavoli, se sono curiosa. il titolo del tuo romanzo pare succulento assai!

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  7. Eh, già, quale donna non ha mai incontrato un decerebrato? ;-)

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