Bello, mi piace! Ricordo ancora con emozione il discorso pronunciato da Obama dopo l'ufficializzazione dei risultati: una mia amica americana, accanto a me, piangeva di gioia ed io avevo chiara la sensazione di assistere ad un evento storico.
Anche secondo me, salvo sorprese dell'ultima ora. Però solo perché i repubblicani non sono riusciti a produrre un avversario abbastanza forte (Romney è senz'altro il meno peggio, però mi sembra comunque troppo debole). Io appartengo alla schiera dei delusi da Obama, ti dirò. Lo so che ha tanti ostacoli, ma secondo me potrebbe comunque fare di più. E poi il Nobel per la pace è stata davvero una beffa, per un presidente ben poco pacifista come lui. Però insomma, sempre meglio lui di un repubblicano, su questo non ci piove!
A me il bilancio del mandato sembra comunque positivo, Silvia. Certo, avrebbe potuto fare di più, ma è a questo che serviranno i prossimi quattro anni, in caso di vittoria. Pensa ai cambiamenti nell'esercito (abolizione del "don't ask, don't tell"), alla riforma sanitaria, alla decisione di non difendere il DOMA in giudizio, alla riacquistata dignità della Nazione, ai recuperati posti di lavoro, etc. Ha preso in consegna una Nazione chiusa alle influenze esterne, intimorita da anni di propaganda, nel mezzo di una recessione inimmaginabile e l'ha quasi rimessa in piedi. Il Nobel fu un errore che, secondo me, lo penalizzò molto a livello di elettorato USA. Anche con riferimento agli equilibri in seno alla Corte suprema (alcuni giudici stanno pensando di ritirarsi), è bene che il prossimo mandato sia democratico.
Hai ragione, dovrei vedere il bicchiere mezzo pieno. Il fatto è che le aspettative erano altissime, e come sempre in questi casi destinate a essere deluse.
Mi sono da poco iscritto al twitter di Obama...
RispondiEliminaAspetto novembre con ansia e curiosità
Io più con ansia...
RispondiEliminaBello, mi piace! Ricordo ancora con emozione il discorso pronunciato da Obama dopo l'ufficializzazione dei risultati: una mia amica americana, accanto a me, piangeva di gioia ed io avevo chiara la sensazione di assistere ad un evento storico.
RispondiEliminaSecondo me ce la fa.
Anche secondo me, salvo sorprese dell'ultima ora. Però solo perché i repubblicani non sono riusciti a produrre un avversario abbastanza forte (Romney è senz'altro il meno peggio, però mi sembra comunque troppo debole). Io appartengo alla schiera dei delusi da Obama, ti dirò. Lo so che ha tanti ostacoli, ma secondo me potrebbe comunque fare di più. E poi il Nobel per la pace è stata davvero una beffa, per un presidente ben poco pacifista come lui.
EliminaPerò insomma, sempre meglio lui di un repubblicano, su questo non ci piove!
A me il bilancio del mandato sembra comunque positivo, Silvia. Certo, avrebbe potuto fare di più, ma è a questo che serviranno i prossimi quattro anni, in caso di vittoria.
RispondiEliminaPensa ai cambiamenti nell'esercito (abolizione del "don't ask, don't tell"), alla riforma sanitaria, alla decisione di non difendere il DOMA in giudizio, alla riacquistata dignità della Nazione, ai recuperati posti di lavoro, etc. Ha preso in consegna una Nazione chiusa alle influenze esterne, intimorita da anni di propaganda, nel mezzo di una recessione inimmaginabile e l'ha quasi rimessa in piedi.
Il Nobel fu un errore che, secondo me, lo penalizzò molto a livello di elettorato USA.
Anche con riferimento agli equilibri in seno alla Corte suprema (alcuni giudici stanno pensando di ritirarsi), è bene che il prossimo mandato sia democratico.
Hai ragione, dovrei vedere il bicchiere mezzo pieno. Il fatto è che le aspettative erano altissime, e come sempre in questi casi destinate a essere deluse.
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