lunedì 7 ottobre 2013

Taos: Dennis Hopper e un cappello da cowboy

La strada da Durango a Taos, New Mexico, è lunga ma bellissima. Montagne e ranch, il che significa enormi distese di terra abitata solo da sporadiche vacche e cavalli. Guidiamo per quattro ore circondati da diverse varianti di questo paesaggio


Taos è un paesino di circa 5000 abitanti che sorge nel territorio degli indiani Pueblo. Nel corso del Ventesimo secolo è stato frequentato e abitato da artisti, inizialmente attirati dalla mitica Mabel Dodge Luhan, una ricca benefattrice che venne a vivere qui, sposò l'indiano Tony Luhan (nel 1923!) e costruì una casa favolosa dove ospitò un sacco di artisti, fra cui D. H. Lawrence, Ansel Adams, Willa Cather e Georgia O'Keeffe. 
Il padrone del negozio dove compriamo il cappello è un curatore di mostre che si è trasferito a Taos da San Francisco molti anni fa, e ci racconta che Dennis Hopper comprò la casa di Mabel subito dopo aver girato Easy Rider, e la tenne fino al 1978. E faceva delle feste grandiose, aggiunge. Non ne dubito.
Oggi la Mabel Dodge Luhan House è un meraviglioso B&B neanche troppo caro, che si può visitare tranquillamente per ammirare lo squisito arredamento, i ritratti di Mabel e Tony e le foto del grande Dennis Hopper.
E sì, per chi se lo stesse chiedendo, Mr. K ha comprato un cappello.
Domani ancora Taos!



25 commenti:

  1. il cappello ti dona e probabilmente anche a Mr K ma l'hai preso troppo da lontano :)

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    1. Il cappello mi dona perché nasconde la faccia :-D
      E di Mr K mi piaceva l'ombra.

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    2. non era quello che intendevo, se mi mettessi io un mausoleo del genere in testa sembrerei un fungo né più né meno, invece a te dona l'aria giusta da cauboa :D

      amanda

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  2. Il cappello non poteva mancare...

    Buona giornata! Baci

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  3. È bellissima la tua foto ! Credo che da quelle parti il cappello sia parte integrante della persona, indispensabile anche per starci solo qualche giorno.......:)
    Molto interessante la storia di Mrs Mabel...e il viaggio continua!

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    1. Grazie, io ero convinta di essere vestita come Louise ma poi ho controllato e lei aveva la canottiera, non una maglietta con le maniche lunghe.

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  5. Donna stupenda sei, Mrs K!! StupendERRIMA, direi!! Fortunato Mr K!

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  6. Ombre da pistolero!
    E sì, state benissimo incappellati!
    Incappellatevi anche a SF, please!
    A proposito, ho (ri)visto Easy Rider la scorsa domenica, ed è sempre meraviglioso! Si dice che Hopper avesse scritto parti dello script proprio alla Mabel. Comunque si vedeva che era parecchio ispirato.

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    1. Sì, l'ombra è una citazione ;-)
      Easy Rider, un mito. E la colonna sonora! E Jack Nicholson bellissimo!

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    2. Eh sì...molto amaro comunque, la messa in scena della fine del sogno americano in pieno sogno americano.
      (E pure Peter Fonda non è che facesse schifo :))

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  7. Meno male, avevo paura non lo avreste più comprato. Invece guardalo lì, è carinissimo!

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  8. Finalmente! Qui ti aspettavo!:-) D'ora in poi, mai più senza cappello...

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    1. No, per carità! Mi devasta i capelli già straziati dalla prolungata lontananza dal mio parrucchiere italiano!

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  9. Mr K deve assolutamente tenere i jeans e il cappello per il resto dei suoi giorni! :-D

    MI e' tornato in mente che la seconda volta che ho guidato da Denver a Santa Fe ho fatto delle riprese a quei paesaggi stupendi...un giorno ci dovro' fare qualcosa! :)

    Buon proseguimento, Silvia!

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  10. Ma dai ti sta davvero bene! Fa molto Indiana Jones... o Louise, ma la prossima volta mettiti in canottiera bianca così ti cali veramente nel personaggio ;-)

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    1. Spero solo di non saltare giù da un burrone! Fra l'altro ho scoperto che T&L non saltano mica dal Grand Canyon, bensì dal Dead Horse Point State Park. E la scena girata a Monument Valley? Quello era l'Arches National Park! Ecco qui.

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  11. secondo me se vai ad insegnare italiano così gli studenti apprezzeranno :)

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  12. Mitica con il cappello, sembra veramente dentro un cult-movie alla Dennis Hopper. Difficile dire quale, visto dalla varietà di generi che ha frequentato ... un mito inarrivabile, quanto sarebbe stato bello partecipare ad una delle sue feste.

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    1. Davvero, un mito inarrivabile! Quanto alle feste, mi sarebbe piaciuto chiedere più dettagli al venditore di cappelli, ma sembrava ancora risentire dei postumi...

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