All'Einaudi sono proprio bravi a fare le copertine (in generale le copertine italiane mi piacciono di più di quelle inglesi/americane, e presto pubblicherò un post per dimostrarlo).
E queste, tanto per fare un paragone, sono rispettivamente la copertina tedesca (tremenda) e quella inglese (un po' meglio, ma insomma).
Quella italiana vince a mani basse, direi!
* Aggiornamento al 13/3: la copertina italiana n.2, quella su sfondo bianco, compare solo sul comunicato stampa dell'Ansa. In tutti gli altri siti, compreso quello Einaudi, compare la n.1. Per ora non so niente di più (farei un salto in libreria a controllare, se non fosse per le nove ore di separazione...).
Vero!
RispondiEliminaCi pensavo giusto ieri pensando alla copertina de 'Il museo dell'innocenza' di Orhan Pamuk che pure si basa sulla stessa foto (realizzata dall'autore)
Italia (Einaudi)
http://grazianograziani.files.wordpress.com/2010/05/pamuk-museo.jpg
U.K.
http://img1.fantasticfiction.co.uk/images/n62/n312409.jpg
U.S. (?)
http://i.huffpost.com/gen/115049/thumbs/s-PAMUK-large.jpg
Turchia
http://www.only-apartments.com/images/only-apartments/955/orhan-pamuk-museum-innocence.jpg
Sì, l'Einaudi, con quella cornice bianca, ha sempre un tocco d'eleganza in più.
RispondiEliminasi, decisamente meglio la copertina italiana... personalmente, poi, mi da' piu' un senso di liberta' rispetto alle altre :-)
RispondiEliminaProprio così, e poi quella scrittona che si perde in lontananza tipo i titoli di Guerre Stellari non mi piaceva proprio!
RispondiEliminaLa copertina tedesca fa pensare alla libertà allo stesso modo di una tagliola o_O
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