giovedì 10 ottobre 2013

Le mille meraviglie di Taos/3. Agnes Martin e le terme di Ojo Caliente

Georgia O'Keeffe bazzicava da queste parti, ma i suoi teschi sbiancati e i suoi fiorelloni vaginali non mi hanno mai fatta impazzire. Preferisco decisamente Agnes Martin, anche lei un'appassionata di questi posti, alla quale l'Hardwood Museum of Art di Taos ha dedicato una sala con sette dipinti che si possono rimirare seduti sulle quattro panche gialle di Donald Judd. Ovviamente la foto non rende per niente la bellezza di questa sala. 


Infine partiamo da Taos diretti a Santa Fe, ma con una tappa importante in mezzo: le terme di Ojo Caliente. Mentre Mr. K, che detesta le terme, mi aspetta leggendo un libro all'ombra, io sguazzo nelle pozze calde di acqua al litio, all'arsenico, alla soda e al ferro, mi spalmo di fango e mi distendo a seccare al sole.

 




Ciao Taos, ci sei molto piaciuta (qui sotto, due amichetti che sono venuti a salutarci mentre pranzavamo).


14 commenti:

  1. Oh, uno degli amichetti si era quasi mimetizzato con il fogliame!

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  2. Queste terme sono fantastiche, ma tutto questo viaggio sta venendo proprio bene.....

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  3. uh dopo il bagno al litio niente più sbalzi umorali con scenate per motel non all'altezza :D

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  4. Scusa ma forse non ho capito, queste erano mete previste o il "ripiego" per non aver visto i parchi?
    Che belli cicciosi gli amichetti!

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    1. Io mi aggrego all'altra elle perché non mi puzza di ripiego questo viaggio, cioè è bellissimo!

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    2. No, nessuna di queste mete era prevista, tranne la Monument Valley. Il viaggio doveva comprendere il Grand Canyon, Bryce e Zion. In effetti, però, non posso dire che ci sia andata male.

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    3. Se si sbrigano con il teletrasporto vengo pure io ;)

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  5. E pensare che non ho mai sentito nemmeno parlare di Taos, un posto di tale meraviglia!

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