giovedì 24 gennaio 2013

Jorge Colombo e i dipinti su iPad

Il nostro amico Jorge Colombo, nativo di Lisbona trapiantato a New York, ce li aveva mostrati per la prima volta su un marciapiede dell'East Village. Poi un giorno i suoi dipinti su iPhone hanno cominciato a comparire sulle copertine del New Yorker. Quella qui accanto rimane la mia preferita (qui trovate il breve video che ne mostra la realizzazione. Qui un post che le avevo già dedicato tempo fa), di cui ho anche una stampa, regalo di nozze.

Adesso il vulcanico Jorge (qui trovate il suo blog, cioè, uno dei suoi blog) è passato a disegnare con l'iPad, e le sue copertine continuano a essere molto belle.
Ecco quella che ha fatto per il New Yorker di questa settimana.



13 commenti:

  1. una sorta di fingerHopper :) interessante

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  2. Molto belle, davvero!
    Le mie preferite, invece, sono quelle di Adrian Tomine e mi sono pentita di non aver comperato il volume che le raccoglie, visto da Forbidden Planet a Londra.

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  3. Bellissime! Davvero un artista può fare di tutto con qualsiasi strumento.

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  4. Non capisco... Come fa a disegnare sull'iPad??

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    1. Boh! So che sull'iPhone usava un progr... un app... un comecavolosichiama di nome Brush. Con l'iPad non so. Io e questi aggeggi non ci frequentiamo mai.

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  5. Geniale e bellissimi i lavori... Non so come faccia, quando provo io a disegnare con l'ipad (per fare giocare i miei nipoti) a stento riesco a fare qualcosa di sensato, questo artista invece riesce quasi a fare delle foto... Tanta invidia e ammirazione per lui :)

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    1. Io l'ho visto con l'iPhone, ed è pazzesco, muove il dito velocissimo sullo schermo e in un attimo ti tira fuori un quadro!

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  6. Io non credo di aver capito, però bello. Ma a che mi serve capire, l'iCoso non ce l'ho, non ci proverò mai, perciò bello. Io ho i pennelli e mi devo esercitare con gli acquarelli, quando sbaglio a mescolare il viola, mi diventa tutto nero/marrone come il suo!!

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    1. Anch'io non ho l'iCoso, e mi piacciono molto gli acquarelli.

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  7. Non vale... così perdo le ore a guardare sto tizio!
    Bellissimi quei video (una sorta di tutorial?) e sembra così facile he he adesso ci provo anch'io (peccato che non ho l'iphone... mmm ma ci saranno altre app??)


    I video sono uno più bello dell'altro ma quello di dead end su Queensboro Bridge mi ha emozionato particolarmente. Eccome se me lo ricordo quel cartello.. Ci ho passato un'intera nottata lì perché volevo fare W.A e D.K in Manhattan.. he he la pazzia ;)

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  8. Bravo lui, grazie!
    Bella anche l'idea della mostra Lisboa Revisitada e le foto relative.
    Finalmente non si vedono solo elétricos e azulejos e pasteis de nata, ma la città di chi la vive tutti i giorni, con la sua anima urban assolutamente sconosciuta ai più (e l'accostamento con le omonime poesie di Pessoa è proprio azzeccato).

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